NUOVO SISTEMA DI FISSAGGIO PER MATERIALI PROTESICI SPERIMENTATO SU MODELLO ANIMALE La chirurgia dei difetti della parete addominale utilizza materiali protesici leggeri, resistenti, biocompatibili, economici, per ridurre il rischio di recidiva, migliorare il confort postoperatorio, abbreviare la degenza. La “Protesi Ideale” dovrebbe anche, essere applicabile rapidamente, bioadesiva, e utilizzabile sia nella chirurgia open che in laparoscopia. Dovrebbe poter prevenire il rischio di neuropatia dolorosa cronica, [5,6] e proteggere dalle teoriche ma possibili infezioni, non ancora conosciute e quindi non diagnosticabili, teoricamente trasmissibili dai materiali biologici usati per confezionare le colle di fibrina [6]. Abbiamo studiato un materiale sintetico nanotecnologico, il Buckypaper (BP) di nanotubi di carbonio (BP, Nano-lab), nato per altri impieghi, lavorabile con forbice, sterilizzabile in autoclave, superleggero, flessibile, bioadesivo e biocompatibile [1,2,3,4]. Il BP risulta potenzialmente utile, nella chirurgia protesica delle ernie e dei laparoceli, nel fissaggio dei materiali protesici attualmente esistenti in commercio, ai tessuti biologici viventi in sostituzione delle suture. Può essere utile anche nel fissaggio di cateteri ed elettrodi. Il BP è d'uso semplice, versatile, efficace, ripetibile, economico, affidabile, sicuro sul modello animale e permette la velocizzazione della procedura chirurgica. Abbiamo eseguito la sperimentazione in vivo su ratti Sprague Dawley e la sperimentazione di banco su conigli New Zeeland. Le prove meccaniche di adesione (peeling test a 90°), sono state condotte posizionando ogni campione protesico (2cm X 2cm) sul rispettivo supporto biologico e quindi misurando la forza massima di distacco (Fmax) con INSTRON 4502. Abbiamo confrontato campioni di BP (Fmax=4.1N) contro Parietene Progrip® “self gripping” (Fmax=0.01N). A titolo di confronto gli esperimenti di peeling sono stati condotti anche sui seguenti materiali, fissati al supporto biologico con Tissucol Baxter: Infinity GORE (Fmax=0,3N); Corduroy Gore (Fmax=0,05N) e PTFE espanso BARD (Fmax=3N). Le prove hanno evidenziato una differenza significativa nel comportamento tra i vari campioni. Il BP ha presentato la maggiore forza di adesione in tutti i test. Stiamo sperimentando la possibilità di impiegare il BP in sostituzione dei tradizionali mezzi di fissaggio (suture e graffes) e collanti biologici. [5, 6], per proteggere il paziente da teoriche ma possibili neuralgie croniche legate ad eventuale “nerve entrapment” e dalle infezioni trasmissibili con l'impiego di derivati umani o animali. Il BP ha una bioadesività 100 volte maggiore del migliore materiale protesico bioadesivo attualmente in commercio e pone una seria ipoteca sui sistemi di fissaggio protesici, che potrebbero cambiare radicalmente, qualora il BP confermasse la sua biocompatibilità. 1.Chiaretti, M.; Mazzanti, G.; Bosco, S.; Bellucci, S.; Cucina, A.; Le Foche, F; Carru, G A; Mastrangelo, S; Di Sotto, A ; Masciangelo, R; Chiaretti, A M;. Carbon Nanotubes toxicology and effects on metabolism and immunological modifications in vitro and in vivo. J. Phys.: Condened Matters 2008, 20, 47-57. 2.Chiaretti, M.; Cucina, A.; Bellucci, S.; Di Sotto A; Mazzanti G.; www.icact.comAbstract book of 20th International Congress on Anti-Cancer Treatment 2009, 438-439. 3.Bellucci S, Chiaretti M., Onorato P. Rossella F., Simone M. Micro-Raman study of effect of sterilization on carbon nanotubes for biomedical applications. Poster Session 2nd. National Nanomedicine Conference Padova, 2009, september 21-22. 4.Bellucci, S.; Chiaretti, M..Cucina, A.; Carru, G A; Chiaretti, A I, Multi Walled Carbon Nanotube buckypaper: toxicology and biological effects in vitro and in vivo.; Nanomedicine (Lond) (2009) Jul; 4(5):531-540 5.Sunderland S.: Nerves and nerve jniury. Livingstone, Edinburg.1968. 6.Olmi S.Addis A: Experimental comparison of type of Tissucol dilution and composite mesh (Parietex) for laparoscopic repair of groin and abdominal hernia: observational study conducted in a university laboratory. Hernia 11:211-215 (2007).

Nuovo sistema di fissaggio per materiali protesici sperimentato su modello animale / Chiaretti, Massimo; Martinelli, Andrea; Chiaretti, A. I.; Carru, Giovanna Angela; Chiaretti, A. M.; D'Ilario, Lucio. - In: UPDATES IN SURGERY. - ISSN 2038-3312. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 43-43. (Intervento presentato al convegno Chirurgia fra tradizione ed innovazione tenutosi a Firenze nel 2-5 Ottobre 2011).

Nuovo sistema di fissaggio per materiali protesici sperimentato su modello animale

CHIARETTI, Massimo;MARTINELLI, Andrea;CARRU, Giovanna Angela;D'ILARIO, LUCIO
2011

Abstract

NUOVO SISTEMA DI FISSAGGIO PER MATERIALI PROTESICI SPERIMENTATO SU MODELLO ANIMALE La chirurgia dei difetti della parete addominale utilizza materiali protesici leggeri, resistenti, biocompatibili, economici, per ridurre il rischio di recidiva, migliorare il confort postoperatorio, abbreviare la degenza. La “Protesi Ideale” dovrebbe anche, essere applicabile rapidamente, bioadesiva, e utilizzabile sia nella chirurgia open che in laparoscopia. Dovrebbe poter prevenire il rischio di neuropatia dolorosa cronica, [5,6] e proteggere dalle teoriche ma possibili infezioni, non ancora conosciute e quindi non diagnosticabili, teoricamente trasmissibili dai materiali biologici usati per confezionare le colle di fibrina [6]. Abbiamo studiato un materiale sintetico nanotecnologico, il Buckypaper (BP) di nanotubi di carbonio (BP, Nano-lab), nato per altri impieghi, lavorabile con forbice, sterilizzabile in autoclave, superleggero, flessibile, bioadesivo e biocompatibile [1,2,3,4]. Il BP risulta potenzialmente utile, nella chirurgia protesica delle ernie e dei laparoceli, nel fissaggio dei materiali protesici attualmente esistenti in commercio, ai tessuti biologici viventi in sostituzione delle suture. Può essere utile anche nel fissaggio di cateteri ed elettrodi. Il BP è d'uso semplice, versatile, efficace, ripetibile, economico, affidabile, sicuro sul modello animale e permette la velocizzazione della procedura chirurgica. Abbiamo eseguito la sperimentazione in vivo su ratti Sprague Dawley e la sperimentazione di banco su conigli New Zeeland. Le prove meccaniche di adesione (peeling test a 90°), sono state condotte posizionando ogni campione protesico (2cm X 2cm) sul rispettivo supporto biologico e quindi misurando la forza massima di distacco (Fmax) con INSTRON 4502. Abbiamo confrontato campioni di BP (Fmax=4.1N) contro Parietene Progrip® “self gripping” (Fmax=0.01N). A titolo di confronto gli esperimenti di peeling sono stati condotti anche sui seguenti materiali, fissati al supporto biologico con Tissucol Baxter: Infinity GORE (Fmax=0,3N); Corduroy Gore (Fmax=0,05N) e PTFE espanso BARD (Fmax=3N). Le prove hanno evidenziato una differenza significativa nel comportamento tra i vari campioni. Il BP ha presentato la maggiore forza di adesione in tutti i test. Stiamo sperimentando la possibilità di impiegare il BP in sostituzione dei tradizionali mezzi di fissaggio (suture e graffes) e collanti biologici. [5, 6], per proteggere il paziente da teoriche ma possibili neuralgie croniche legate ad eventuale “nerve entrapment” e dalle infezioni trasmissibili con l'impiego di derivati umani o animali. Il BP ha una bioadesività 100 volte maggiore del migliore materiale protesico bioadesivo attualmente in commercio e pone una seria ipoteca sui sistemi di fissaggio protesici, che potrebbero cambiare radicalmente, qualora il BP confermasse la sua biocompatibilità. 1.Chiaretti, M.; Mazzanti, G.; Bosco, S.; Bellucci, S.; Cucina, A.; Le Foche, F; Carru, G A; Mastrangelo, S; Di Sotto, A ; Masciangelo, R; Chiaretti, A M;. Carbon Nanotubes toxicology and effects on metabolism and immunological modifications in vitro and in vivo. J. Phys.: Condened Matters 2008, 20, 47-57. 2.Chiaretti, M.; Cucina, A.; Bellucci, S.; Di Sotto A; Mazzanti G.; www.icact.comAbstract book of 20th International Congress on Anti-Cancer Treatment 2009, 438-439. 3.Bellucci S, Chiaretti M., Onorato P. Rossella F., Simone M. Micro-Raman study of effect of sterilization on carbon nanotubes for biomedical applications. Poster Session 2nd. National Nanomedicine Conference Padova, 2009, september 21-22. 4.Bellucci, S.; Chiaretti, M..Cucina, A.; Carru, G A; Chiaretti, A I, Multi Walled Carbon Nanotube buckypaper: toxicology and biological effects in vitro and in vivo.; Nanomedicine (Lond) (2009) Jul; 4(5):531-540 5.Sunderland S.: Nerves and nerve jniury. Livingstone, Edinburg.1968. 6.Olmi S.Addis A: Experimental comparison of type of Tissucol dilution and composite mesh (Parietex) for laparoscopic repair of groin and abdominal hernia: observational study conducted in a university laboratory. Hernia 11:211-215 (2007).
2011
Chirurgia fra tradizione ed innovazione
nanotecnologie; materiali protesici chirurgia generale; chirurgia laparoscopica; chirurgia parete addominale; chirurgia ernia incisionale; chirurgia disastri parete; chirurgia rottura traumatica diaframma; chirurgia ernia triangolo PETIT; ernia quadrilatero GRINEFELT; APPROCCIO LAPAROSCOPICO LAPAROCELE
04 Pubblicazione in atti di convegno::04c Atto di convegno in rivista
Nuovo sistema di fissaggio per materiali protesici sperimentato su modello animale / Chiaretti, Massimo; Martinelli, Andrea; Chiaretti, A. I.; Carru, Giovanna Angela; Chiaretti, A. M.; D'Ilario, Lucio. - In: UPDATES IN SURGERY. - ISSN 2038-3312. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 43-43. (Intervento presentato al convegno Chirurgia fra tradizione ed innovazione tenutosi a Firenze nel 2-5 Ottobre 2011).
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