Cyperus polystachyus Rottb. è una specie rara e gravemente minacciata di estinzione; in Europa è segnalata unicamente ad Ischia e nel Lazio a Tor Caldara (TC) a sud di Roma. Le liste rosse nazionali e regionali per il Lazio (1997), attribuiscono alla specie lo status CR (gravemente minacciata). La specie è considerata un relitto termofilo e in entrambe le località le popolazioni sembrerebbero in declino. Fin dal 1700 le aree umide intorno ai due siti sono state bonificate e questo ha ridotto l’areale di rinnovazione della specie. Nel 2008 il germoplasma dal sito di TC (dove la specie ha un comportamento annuale) è stato traslocato all’interno dell’Area Protetta di Decima-Malafede (RM) a seguito di un progetto congiunto tra l’Orto Botanico di Roma, ISPRA e RomaNatura. Il nuovo sito, all’interno dell’areale naturale di dispersione, è stato scelto non solo per le sue caratteristiche ecologiche, ma anche perché costituisce una barriera ecologica contro l’improbabile espansione della popolazione traslocata (una piccola area umida all’interno di un bosco a sua volta circondato da coltivi). A due anni dalla traslocazione le piante hanno auto-prodotto la terza generazione di semi vitali. Nel 2007 la stazione più consistente della popolazione originaria di TC ha subito un depauperamento (pari al 70%, misurato attraverso la banca semi del suolo) a causa di una captazione idrica e relativo prosciugamento estivo dello stagno intorno al quale la specie si riproduceva. Per questo motivo, nel 2010, plantule originate dai semi raccolti dalla popolazione traslocata, sono state piantate nel sito originale di TC, rafforzando così la popolazione originaria. Di contro, per l’assenza di un impegno di lungo termine per il suo mantenimento all’interno dell’Area Protetta, la stazione traslocata si è impoverita rispetto agli anni passati.

Dalla “conservation introduction” al rafforzamento della popolazione (il caso di Cyperus polystachyus Rottb.) / Fabrini, Giuseppe; Roberto, Crosti. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 16-16. (Intervento presentato al convegno Workshop nazionale “LA REINTRODUZIONE DELLE PIANTE, problematiche e prospettive” tenutosi a Milano, Italia nel 26-11-2010).

Dalla “conservation introduction” al rafforzamento della popolazione (il caso di Cyperus polystachyus Rottb.)

FABRINI, Giuseppe;
2010

Abstract

Cyperus polystachyus Rottb. è una specie rara e gravemente minacciata di estinzione; in Europa è segnalata unicamente ad Ischia e nel Lazio a Tor Caldara (TC) a sud di Roma. Le liste rosse nazionali e regionali per il Lazio (1997), attribuiscono alla specie lo status CR (gravemente minacciata). La specie è considerata un relitto termofilo e in entrambe le località le popolazioni sembrerebbero in declino. Fin dal 1700 le aree umide intorno ai due siti sono state bonificate e questo ha ridotto l’areale di rinnovazione della specie. Nel 2008 il germoplasma dal sito di TC (dove la specie ha un comportamento annuale) è stato traslocato all’interno dell’Area Protetta di Decima-Malafede (RM) a seguito di un progetto congiunto tra l’Orto Botanico di Roma, ISPRA e RomaNatura. Il nuovo sito, all’interno dell’areale naturale di dispersione, è stato scelto non solo per le sue caratteristiche ecologiche, ma anche perché costituisce una barriera ecologica contro l’improbabile espansione della popolazione traslocata (una piccola area umida all’interno di un bosco a sua volta circondato da coltivi). A due anni dalla traslocazione le piante hanno auto-prodotto la terza generazione di semi vitali. Nel 2007 la stazione più consistente della popolazione originaria di TC ha subito un depauperamento (pari al 70%, misurato attraverso la banca semi del suolo) a causa di una captazione idrica e relativo prosciugamento estivo dello stagno intorno al quale la specie si riproduceva. Per questo motivo, nel 2010, plantule originate dai semi raccolti dalla popolazione traslocata, sono state piantate nel sito originale di TC, rafforzando così la popolazione originaria. Di contro, per l’assenza di un impegno di lungo termine per il suo mantenimento all’interno dell’Area Protetta, la stazione traslocata si è impoverita rispetto agli anni passati.
2010
Workshop nazionale “LA REINTRODUZIONE DELLE PIANTE, problematiche e prospettive”
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
Dalla “conservation introduction” al rafforzamento della popolazione (il caso di Cyperus polystachyus Rottb.) / Fabrini, Giuseppe; Roberto, Crosti. - ELETTRONICO. - (2010), pp. 16-16. (Intervento presentato al convegno Workshop nazionale “LA REINTRODUZIONE DELLE PIANTE, problematiche e prospettive” tenutosi a Milano, Italia nel 26-11-2010).
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