I piani di ricostruzione, previsti dal decreto del Commissario Delegato per la Ricostruzione 3/2010, hanno lo scopo di garantire la ricostruzione e , nello stesso tempo, promuovere la riqualificazione e assicurare lo sviluppo economico dei Comuni colpiti dal sisma del 2009. Questa impostazione legislativa ha orientato profondamente il lavoro del gruppo universitario cui è stato affidato il compito di elaborare i piani dell’area omogenea della neve (area 9). I significati della ricostruzione sono stati considerati inscindibili dalla messa in sicurezza dei centri storici (intesa come capacità di riduzione del rischio sismico) e contemporaneamente la ricostruzione è stata assunta come motore della riqualificazione. I piani tendono a sviluppare questo legame in modo virtuoso, ottimizzando le risorse (economiche, culturali, scientifiche e sociali) destinate alla ricostruzione, esplicitandone i significati di riqualificazione e di prevenzione. E’ proprio il punto di vista della prevenzione che può contribuire a dare coesione a interventi differenti, rendere complementari fasi di realizzazione successive, ottimizzare gli investimenti e alimentare le speranze rivolte al futuro.

Piani di ricostruzione post sismica dei comuni di Ovindoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio, Lucoli- Accordo interistituzionale tra i comuni di Lucoli, Ovindoli, Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo e il Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza – Università di Roma; resp. scientifico L.Caravaggi; coord. scientifico: S.Menichini; Progetto urbanistico e valutazioni ambientali: C.Imbroglini; Strutture, geologia, geotecnica sismica: L.Sorrentino / Sorrentino, Luigi; Caravaggi, Lucina; Menichini, Susanna; Imbroglini, Cristina. - (2013).

Piani di ricostruzione post sismica dei comuni di Ovindoli, Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio, Lucoli- Accordo interistituzionale tra i comuni di Lucoli, Ovindoli, Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo e il Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza – Università di Roma; resp. scientifico L.Caravaggi; coord. scientifico: S.Menichini; Progetto urbanistico e valutazioni ambientali: C.Imbroglini; Strutture, geologia, geotecnica sismica: L.Sorrentino

SORRENTINO, Luigi
;
CARAVAGGI, Lucina
;
MENICHINI, Susanna
;
IMBROGLINI, CRISTINA
2013

Abstract

I piani di ricostruzione, previsti dal decreto del Commissario Delegato per la Ricostruzione 3/2010, hanno lo scopo di garantire la ricostruzione e , nello stesso tempo, promuovere la riqualificazione e assicurare lo sviluppo economico dei Comuni colpiti dal sisma del 2009. Questa impostazione legislativa ha orientato profondamente il lavoro del gruppo universitario cui è stato affidato il compito di elaborare i piani dell’area omogenea della neve (area 9). I significati della ricostruzione sono stati considerati inscindibili dalla messa in sicurezza dei centri storici (intesa come capacità di riduzione del rischio sismico) e contemporaneamente la ricostruzione è stata assunta come motore della riqualificazione. I piani tendono a sviluppare questo legame in modo virtuoso, ottimizzando le risorse (economiche, culturali, scientifiche e sociali) destinate alla ricostruzione, esplicitandone i significati di riqualificazione e di prevenzione. E’ proprio il punto di vista della prevenzione che può contribuire a dare coesione a interventi differenti, rendere complementari fasi di realizzazione successive, ottimizzare gli investimenti e alimentare le speranze rivolte al futuro.
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