Overview of urban renewal on a European scale by highlighting some really interesting especially for the purposes of the current debate in Norway, Denmark, Portugal, Italy. The above scenario would return the complexity and the contradictions between recorded not only trends and conceptions of the role of conservation in urban areas but also among European interventions conducted on the monument and the city. Beyond the obvious problems caused by economic exploitation, tourist and commercial center of the historical city and it should be noted the difficulty of managing and coordinating the design of the historic center, different specializations and the subsequent removal of the designers from the issues more closely analytical and research . Directly engaged in the more creative, they tend to incorporate information on the existing passively, taken as a schematic baseline data, data to be combined together with many other parameters of different nature, possibly even, to elide, an effective understanding of the existing On the contrary, taken from inside the project dynamics, could be the most solid of luggage they deal with the dialectic on the conservation / transformation of the city.

Panoramica del restauro urbano a scala europea con evidenziazione di alcune realtà particolarmente interessanti ai fini del dibattito attuale, in Norvegia, Danimarca, Portogallo, Italia. Lo scenario illustrato restituisce la complessità e le forti contraddizioni registrate non solo fra tendenze e concezioni relative al ruolo della conservazione in ambito urbano europeo ma anche fra interventi condotti sul monumento e sulla città. Al di là agli evidenti problemi indotti dallo sfruttamento economico, turistico e commerciale del patrimonio storico e urbano occorre segnalare la difficoltà di gestire e coordinare, nella progettazione sul centro storico, specializzazioni diverse e nel conseguente allontanamento dei progettisti dalle questioni più strettamente analitiche e di ricerca. Impegnati negli aspetti più direttamente creativi, essi tendono a recepire passivamente le informazioni sull’esistente, assunte come schematici dati di partenza, dati da combinare assieme a molti altri parametri di natura diversa, eventualmente, addirittura, da elidere; una comprensione efficace dell’esistente, al contrario, assunta dall’interno della dinamica progettuale, potrebbe costituire il bagaglio più solido su cui affrontare la dialettica relativa alla conservazione/trasformazione della città.

Restaurare la città storica. Strategie e casi d’intervento in Europa / Fiorani, Donatella. - STAMPA. - (2009), pp. 121-134.

Restaurare la città storica. Strategie e casi d’intervento in Europa

FIORANI, Donatella
2009

Abstract

Overview of urban renewal on a European scale by highlighting some really interesting especially for the purposes of the current debate in Norway, Denmark, Portugal, Italy. The above scenario would return the complexity and the contradictions between recorded not only trends and conceptions of the role of conservation in urban areas but also among European interventions conducted on the monument and the city. Beyond the obvious problems caused by economic exploitation, tourist and commercial center of the historical city and it should be noted the difficulty of managing and coordinating the design of the historic center, different specializations and the subsequent removal of the designers from the issues more closely analytical and research . Directly engaged in the more creative, they tend to incorporate information on the existing passively, taken as a schematic baseline data, data to be combined together with many other parameters of different nature, possibly even, to elide, an effective understanding of the existing On the contrary, taken from inside the project dynamics, could be the most solid of luggage they deal with the dialectic on the conservation / transformation of the city.
2009
Antiche ferite e nuovi significati. Permanenze e trasformazioni della città storica
9788849216134
Panoramica del restauro urbano a scala europea con evidenziazione di alcune realtà particolarmente interessanti ai fini del dibattito attuale, in Norvegia, Danimarca, Portogallo, Italia. Lo scenario illustrato restituisce la complessità e le forti contraddizioni registrate non solo fra tendenze e concezioni relative al ruolo della conservazione in ambito urbano europeo ma anche fra interventi condotti sul monumento e sulla città. Al di là agli evidenti problemi indotti dallo sfruttamento economico, turistico e commerciale del patrimonio storico e urbano occorre segnalare la difficoltà di gestire e coordinare, nella progettazione sul centro storico, specializzazioni diverse e nel conseguente allontanamento dei progettisti dalle questioni più strettamente analitiche e di ricerca. Impegnati negli aspetti più direttamente creativi, essi tendono a recepire passivamente le informazioni sull’esistente, assunte come schematici dati di partenza, dati da combinare assieme a molti altri parametri di natura diversa, eventualmente, addirittura, da elidere; una comprensione efficace dell’esistente, al contrario, assunta dall’interno della dinamica progettuale, potrebbe costituire il bagaglio più solido su cui affrontare la dialettica relativa alla conservazione/trasformazione della città.
restauro urbano; Europa; città
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Restaurare la città storica. Strategie e casi d’intervento in Europa / Fiorani, Donatella. - STAMPA. - (2009), pp. 121-134.
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