Negli ultimi anni, l'impiego di micro e nanoparticelle biodegradabili per il rilascio di farmaci è risultato un approccio importante per controllare il rilascio sia in termini di cinetica che in termini di sito-specificità. Nel presente lavoro sono state realizzate nanoparticelle di albumina e poliallilammina che sono state poi impiegate per l'intrappolamento di un antibiotico, il cefamandolo nafato. Sistemi nanostrutturati sono stati poi ottenuti per intrappolamento delle particelle ottenute in film di poliuretani. Tale strategia ha permesso di ottenere sistemi a rilascio controllato di farmaco dotati di attività antibatterica duratura nel tempo.
Preparazione e caratterizzazione di sistemi micro e nanostrutturati a rilascio di farmaci / Crisante, Fernanda; Francolini, Iolanda; Piozzi, Antonella. - STAMPA. - (2003), pp. 283-284. (Intervento presentato al convegno XVI Congresso Italiano di Scienza e Tecnologia delle Macromolecole tenutosi a Pisa, Italy nel 22-25 Settembre).
Preparazione e caratterizzazione di sistemi micro e nanostrutturati a rilascio di farmaci
CRISANTE, Fernanda;FRANCOLINI, IOLANDA;PIOZZI, Antonella
2003
Abstract
Negli ultimi anni, l'impiego di micro e nanoparticelle biodegradabili per il rilascio di farmaci è risultato un approccio importante per controllare il rilascio sia in termini di cinetica che in termini di sito-specificità. Nel presente lavoro sono state realizzate nanoparticelle di albumina e poliallilammina che sono state poi impiegate per l'intrappolamento di un antibiotico, il cefamandolo nafato. Sistemi nanostrutturati sono stati poi ottenuti per intrappolamento delle particelle ottenute in film di poliuretani. Tale strategia ha permesso di ottenere sistemi a rilascio controllato di farmaco dotati di attività antibatterica duratura nel tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.