Studio sperimentale per la determinazione delle leggi di scala spaziale e temporale di dati di consumo idrico istantaneo residenziale

Il consumo idrico residenziale, nell’ambito dei sistemi di distribuzione urbana, rappresenta indubbiamente la componente predominante, pur nella variabilità propria delle differenti realtà insediative. Conseguentemente, l’analisi delle caratteristiche di questa componente risulta di estremo interesse nella formulazione di modelli di simulazione della domanda istantanea che costituiscono la sollecitazione idraulica, di tipo parzialmente aleatorio, dei sistemi acquedottistici. Il consumo idrico residenziale può essere schematizzato come un processo stocastico caratterizzato da un limitato numero di parametri, variabili periodicamente nel tempo. Il processo manifesta peraltro, a differenti scale di aggregazione spaziale e temporale, peculiari caratteristiche non lineari, con specifico riguardo ai volumi complessivi erogati ed ai fattori di contemporaneità d’uso delle singole utenze. L’analisi di una campagna pluriennale di monitoraggio dei consumi idrici istantanei di 82 utenze residenziali di tipologia omogenea, ha costituito lo spunto per una complessiva rivisitazione dell’approccio tradizionale a tale problematica. In particolare una prima rielaborazione riguarda la stima delle caratteristiche medie del consumo misurato e la sua variabilità a differenti aggregazioni spaziali e temporali. Vengono inoltre presentati i risultati ottenuti dalla elaborazione di differenti aggregazioni spaziali dei dati di consumo di singole utenze, nonché le potenzialità di un tale approccio alla formulazione dei problemi di dimensionamento, simulazione, controllo in tempo reale e ricerca perdite dei sistemi acquedottistici complessi.