Il prodotto tratta della necessità di un dialogo fra preesistenza architettonica e intervento di architetti progettisti nella cultura moderna. Adattamento di unità immobiliari, edifici, luoghi pubblici di culto e laici alle esigenze della vita contemporanea. E’ limitato l’uso di termini come “ristrutturazione”, “recupero”, “conservazione” ricorrenti nella disciplina del restauro per rimanere liberi da temuti schemi concettuali riferibili a terminologie vaghe e comunque imprecise. Il progetto di restauro si confronta frequentemente con la progettazione architettonica e, soprattutto con la storia dell’edificio. Nel corso del prodotto è presentato il progetto di restauro della Villa Lante al Gianicolo a Roma, inteso come progetto di ulteriore, ma non ultima, trasformazione. Il prodotto vuole indurre a riflettere sul significato del termine “conservazione”, sulla visibilità degli interventi, sulla unicità dell’organismo architettonico.

Composizione e Storia nel progetto di restauro / Carunchio, Tancredi. - 1:(2007), pp. 107-122. (Intervento presentato al convegno Antico e Nuovo - Architetture e Architettura tenutosi a Venezia nel 31 Marzo-4 Aprile 2004).

Composizione e Storia nel progetto di restauro

CARUNCHIO, Tancredi
2007

Abstract

Il prodotto tratta della necessità di un dialogo fra preesistenza architettonica e intervento di architetti progettisti nella cultura moderna. Adattamento di unità immobiliari, edifici, luoghi pubblici di culto e laici alle esigenze della vita contemporanea. E’ limitato l’uso di termini come “ristrutturazione”, “recupero”, “conservazione” ricorrenti nella disciplina del restauro per rimanere liberi da temuti schemi concettuali riferibili a terminologie vaghe e comunque imprecise. Il progetto di restauro si confronta frequentemente con la progettazione architettonica e, soprattutto con la storia dell’edificio. Nel corso del prodotto è presentato il progetto di restauro della Villa Lante al Gianicolo a Roma, inteso come progetto di ulteriore, ma non ultima, trasformazione. Il prodotto vuole indurre a riflettere sul significato del termine “conservazione”, sulla visibilità degli interventi, sulla unicità dell’organismo architettonico.
2007
9788871155326
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/209751
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