La presbiopia è un fenomeno che coinvolge principalmente la visione per vicino e si associa alla senescenza di molteplici strutture oculari (dal greco «πρεσβυς» vecchio e «ωψ» occhio). La manifestazione clinica consiste nel progressivo allontanamento del punto prossimo e viene comunemente corretta con l’addizione di lenti sferiche positive alla rifrazione per lontano.Se definiamo il meccanismo accomodativo come un aggiustamento dinamico del potere diottrico oculare necessario a mettere a fuoco oggetti vicini, possiamo dedurre, in generale, che attraverso il graduale indebolimento di tale capacità si evidenziano negli anni i fastidiosi disturbi della presbiopia (Donders, 1864; Duane, 1912). Va considerato, inoltre, che mentre la maggior parte delle attività biologiche umane sembrerebbe esaurirsi, secondo alcuni calcoli, tra i 120 e i 130 anni (Weale, 1982), l’unica funzione completamente abolita molto prima di questo termine nonché delle aspettative attuali di vita è proprio l’accomodazione. Le ripercussioni pratiche e psicologiche sono non solo evidenti, ma investono gli aspetti più comuni della vita quotidiana di un’ampia fascia di popolazione,considerando che clinicamente l’inizio della presbiopia è ricondotto a un’età compresa tra i 40 e i 45 anni. Secondo Kleinstein (1987) le maggiori possibilità di insorgenza sono comprese tra i 42 e i 44 anni. L’influenza di diversi fattori può modificarne gli estremi dell’intervallo spostandoli tra i 38 e i 48 anni; comunque,intorno ai 52 anni, la percentuale d’incidenza della presbiopia è del 100%.

Presbiopia – Soluzioni Ottiche e Chirurgiche / Pescosolido, Nicola. - STAMPA. - Unico:(2009).

Presbiopia – Soluzioni Ottiche e Chirurgiche

PESCOSOLIDO, Nicola
2009

Abstract

La presbiopia è un fenomeno che coinvolge principalmente la visione per vicino e si associa alla senescenza di molteplici strutture oculari (dal greco «πρεσβυς» vecchio e «ωψ» occhio). La manifestazione clinica consiste nel progressivo allontanamento del punto prossimo e viene comunemente corretta con l’addizione di lenti sferiche positive alla rifrazione per lontano.Se definiamo il meccanismo accomodativo come un aggiustamento dinamico del potere diottrico oculare necessario a mettere a fuoco oggetti vicini, possiamo dedurre, in generale, che attraverso il graduale indebolimento di tale capacità si evidenziano negli anni i fastidiosi disturbi della presbiopia (Donders, 1864; Duane, 1912). Va considerato, inoltre, che mentre la maggior parte delle attività biologiche umane sembrerebbe esaurirsi, secondo alcuni calcoli, tra i 120 e i 130 anni (Weale, 1982), l’unica funzione completamente abolita molto prima di questo termine nonché delle aspettative attuali di vita è proprio l’accomodazione. Le ripercussioni pratiche e psicologiche sono non solo evidenti, ma investono gli aspetti più comuni della vita quotidiana di un’ampia fascia di popolazione,considerando che clinicamente l’inizio della presbiopia è ricondotto a un’età compresa tra i 40 e i 45 anni. Secondo Kleinstein (1987) le maggiori possibilità di insorgenza sono comprese tra i 42 e i 44 anni. L’influenza di diversi fattori può modificarne gli estremi dell’intervallo spostandoli tra i 38 e i 48 anni; comunque,intorno ai 52 anni, la percentuale d’incidenza della presbiopia è del 100%.
2009
8889629460
9788889629468
Presbiopia; Soluzioni ottiche; Soluzioni chirurgiche; Visione; Lenti sferiche
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Presbiopia – Soluzioni Ottiche e Chirurgiche / Pescosolido, Nicola. - STAMPA. - Unico:(2009).
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