Darwinismo morale. Da Darwin alle neuroscienze

Il libro discute le teorie sulla coscienza e sulla coscienza morale da Darwin alle neuroscienze individuando le linee di un “darwinismo morale” o “morale naturale”. L'analisi parte dai modelli di mente e razionalità in Darwin e nelle neuroscienze (in particolare Edelman e Damasio) e procede mettendo a confronto questi modelli con quelli di Descartes e Kant e, nel Novecento, con quelli di Russell, Quine, Chomsky, del funzionalismo e della scienza cognitiva. Il libro sostiene che il modello di morale naturale ha complesse radici filosofiche in Hume e forti radici naturalistiche in Darwin. Si conclude che un tale “darwinismo morale” risulta difficilmente compatibile con i modelli di moralità razionalistici o prescrittivi, mentalistici o analitici. Moral Darwinism. From Darwin to the Neurosciences The book discusses the theories about consciousness and moral consciousness, from Darwin to the current neurosciences, by identifying the lines of a “moral darwinism” or “Natural Morality”. The analysis starts from the models of mind and rationality in Darwin and Neurosciences (in particular, Edelman and Damasio) and proceeds by comparing these models with those of Descartes and Kant, and in the twentieth century, with Russell’s, Quine’s, Chomsky’s, and Cognitive Science’s Models. A key argument of the book is that the model of “Natural Morals” is rooted in Hume’s philosophy and in Darwin’s naturalism. In conclusion, such a “Moral Darwinism” is hardly compatible with the rationalistic or prescriptive, mentalistic, or analytical models of morality.