Il volume continua il lavoro di attento aggiornamento del Trattato di restauro architettonico, ormai giunto al decimo volume, sempre su un taglio innovativo della materia, proprio con l'intento di illustrare le novità intercorse negli anni a cavallo del passaggio fra il vecchio e il nuovo secolo: a tal fine sono chiaramente orientati, per esempio, fin dal titolo, i contributi su Scienza, tecnologia e restauro, con approfondimenti sugli sviluppi delle indagini scientifiche nello studio e nel restauro delle antichità; sulle Tecnologie informatiche per la conoscenza e la conservazione, riguardante l'uso delle tecnologie GIS; sui Nuovi metodi per la documentazione, con speciale riguardo alle problematiche legate alla raccolta d’informazioni ma anche al successivo momento di organizzazione, gestione e conservazione dei dati; sulle Nuove prospettive in tema di sicurezza strutturale, con cenni ai criteri attuali di valutazione della vulnerabilità e della resistenza all'azione sismica; sullo stesso restauro archeologico. In ultimo è presentata un'interessante proposta di nuova simbologia grafica atta a descrivere e rappresentare le molteplici forme di degrado dei materiali lapidei, coerente con le recenti indicazioni UNI-NorMaL, venute a sostituire le tradizionali indicazioni NorMaL-ICR-CNR ma prive, fino ad oggi, di apparato grafico. Sono presenti nel volume richiami agli attuali Sviluppi del rilevamento architettonico, con un approfondimento sul Rilievo del colore nel campo dei beni culturali che affronta il tema dello sviluppo delle tecniche analitiche e diagnostiche. Sono altresì riportate alcune nuove acquisizioni sulle finiture architettoniche, con esemplificazioni circa edifici romani realizzati tra Cinquecento e Settecento; sulle tecniche costruttive in terra cruda, viste, prevalentemente, sotto l'ottica della loro conservazione; sulle volte, con la presentazione di alcun lavori di restauro realizzati in Roma nel Colosseo e nella Domus Tiberiana, sul Palatino. Viene affrontato il tema della Tecnologia e restauro dei materiali non tradizionali, con particolare attenzione a quelli sperimentati e parzialmente utilizzati nella seconda metà del XIX secolo e che hanno caratterizzato l'architettura della seconda metà del Novecento fino a tutti gli anni Settanta. Il volume contiene anche un paragrafo dedicato agli Strumenti e procedure di finanziamento degli interventi di tutela e valorizzazione dei beni culturali.
Trattato di restauro architettonico. Secondo Aggiornamento. Grandi temi di restauro / Carbonara, Giovanni. - STAMPA. - (2008), pp. 1-562.
Trattato di restauro architettonico. Secondo Aggiornamento. Grandi temi di restauro
CARBONARA, Giovanni
2008
Abstract
Il volume continua il lavoro di attento aggiornamento del Trattato di restauro architettonico, ormai giunto al decimo volume, sempre su un taglio innovativo della materia, proprio con l'intento di illustrare le novità intercorse negli anni a cavallo del passaggio fra il vecchio e il nuovo secolo: a tal fine sono chiaramente orientati, per esempio, fin dal titolo, i contributi su Scienza, tecnologia e restauro, con approfondimenti sugli sviluppi delle indagini scientifiche nello studio e nel restauro delle antichità; sulle Tecnologie informatiche per la conoscenza e la conservazione, riguardante l'uso delle tecnologie GIS; sui Nuovi metodi per la documentazione, con speciale riguardo alle problematiche legate alla raccolta d’informazioni ma anche al successivo momento di organizzazione, gestione e conservazione dei dati; sulle Nuove prospettive in tema di sicurezza strutturale, con cenni ai criteri attuali di valutazione della vulnerabilità e della resistenza all'azione sismica; sullo stesso restauro archeologico. In ultimo è presentata un'interessante proposta di nuova simbologia grafica atta a descrivere e rappresentare le molteplici forme di degrado dei materiali lapidei, coerente con le recenti indicazioni UNI-NorMaL, venute a sostituire le tradizionali indicazioni NorMaL-ICR-CNR ma prive, fino ad oggi, di apparato grafico. Sono presenti nel volume richiami agli attuali Sviluppi del rilevamento architettonico, con un approfondimento sul Rilievo del colore nel campo dei beni culturali che affronta il tema dello sviluppo delle tecniche analitiche e diagnostiche. Sono altresì riportate alcune nuove acquisizioni sulle finiture architettoniche, con esemplificazioni circa edifici romani realizzati tra Cinquecento e Settecento; sulle tecniche costruttive in terra cruda, viste, prevalentemente, sotto l'ottica della loro conservazione; sulle volte, con la presentazione di alcun lavori di restauro realizzati in Roma nel Colosseo e nella Domus Tiberiana, sul Palatino. Viene affrontato il tema della Tecnologia e restauro dei materiali non tradizionali, con particolare attenzione a quelli sperimentati e parzialmente utilizzati nella seconda metà del XIX secolo e che hanno caratterizzato l'architettura della seconda metà del Novecento fino a tutti gli anni Settanta. Il volume contiene anche un paragrafo dedicato agli Strumenti e procedure di finanziamento degli interventi di tutela e valorizzazione dei beni culturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.