Il nucleo sostanziale del presente lavoro è riconducibile alle tematiche inerenti il governo della struttura produttiva di un’organizzazione imprenditoriale complessa, articolata in più “siti produttivi”. L’obiettivo precipuo dell’analisi può individuarsi nello studio delle dinamiche evolutive di un sito produttivo, con riferimento ai processi di adeguamento e trasformazione, riscontrabili nel normale divenire delle imprese complesse, talvolta operanti in contesti ambientali eterogenei. L’organizzazione ed il governo dell’articolato complesso dei siti produttivi rappresenta, infatti, per l’impresa, un moltiplicatore della complessità; basti pensare, in questo senso, alla contendibilità delle risorse o ai meccanismi di selezione e dismissione di un sito produttivo nei processi di ristrutturazione, riconducibili ad una struttura produttiva geograficamente estesa in più contesti locali. Il sito produttivo può essere concretamente definito, in termini strutturali, come un complesso di componenti tecniche, umane e relazionali tra loro correlate, le quali, opportunamente ordinate da un organo di governo, sono idonee a realizzare un determinato output, a partire da uno specifico input. In termini sistemici, invece, il sito produttivo si può qualificare come un complesso di decisioni e di processi operativi finalizzati alla realizzazione di un determinato output sistemico. Il sito produttivo può essere, pertanto, analizzato: ? nella dimensione strutturale, quale componente della complessiva organizzazione imprenditoriale; ? nella dimensione sistemica, quale sub sistema, di un più ampio ed articolato sistema. Il lavoro si articola in due parti: ? la prima, di ordine teorico, include i capitoli uno, due, tre e quattro; ? la seconda, esposta nei tre capitoli successivi, rappresenta una contestualizzazione nel settore farmaceutico delle considerazioni teoretiche espresse nella prima parte del lavoro e per la quale si utilizza il metodo espositivo dei casi di studio. In particolare, nel primo capitolo del lavoro si richiamano alcuni principi dell’approccio sistemico e, più in dettaglio, si delinea lo schema concettuale del contributo, evidenziando il percorso teorico mediante il quale si giunge alla concettualizzazione del “sito produttivo”. In questa impostazione teorica assumono fondamentale importanza i concetti di: ? sistema impresa, nella sua articolazione in sub sistemi; ? struttura produttiva dell’impresa industriale multisito, sia nella visione globale che locale; ? sito produttivo, come evoluzione dell’unità di produzione; ? governo di un insieme di “siti produttivi”, sia nella prospettiva dell’organo di governo della impresa industriale, che dell’organo di governo “locale” del sito. Il secondo capitolo analizza le dinamiche evolutive di un sito produttivo. In questa prospettiva sono considerati anche i processi di dismissione di un sito e le cause che conducono l’organo di governo a tale decisione. La prospettiva di analisi si concentra in un’ottica interna, ovvero della competizione tra siti produttivi dello stesso sistema d’impresa. Secondo questa interpretazione assumono significato: ? il ciclo degli investimenti, che l’organo di governo dell’impresa riconosce al sito produttivo; ? il processo evolutivo che permette ad una componente sistemica – sito produttivo – di diventare essa stessa sistema definito. Nel terzo capitolo sono esaminati i processi di selezione che inducono la scelta di un determinato sito da dismettere. Nella stessa sezione sono considerate, anche, le cause che incidono negativamente sull’evoluzione di un sito produttivo, frutto di un tentativo di modellizzare alcuni parametri con funzione diagnostica. Nello stesso capitolo sono state, inoltre, affrontate le questioni inerenti la negoziazione dei siti produttivi nella duplice accezione di: ? commercio di aree destinate alla produzione; ? capacità produttiva. Il quarto capitolo intende indagare le prestazioni di un sito produttivo ed i processi di valutazione a cui esso è soggetto. L’analisi viene condotta tenendo conto delle finalità e del soggetto che conduce la valutazione; in questo senso, si sviluppano processi di benchmarking tra siti, che rappresentano una prassi molto diffusa negli ultimi anni presso le imprese industriali complesse. Nella seconda parte del lavoro sono riportate le esperienze empiriche tratte da tre siti produttivi dell’industria farmaceutica. Queste ultime sono analizzate nella prospettiva dell’organo di governo locale che cerca di ampliare le probabilità di sopravvivenza del sito di cui è responsabile. Nello specifico, in questa parte è affrontata l’analisi delle ripercussioni relative: ? alla valutazione delle prestazioni logistiche di un sito produttivo della Glaxo Smith Kline, (capitolo 5); ? alla gestione della catena di fornitura di un sito della Bristol Mayer Squibb ed i riflessi sulla dinamica evolutive dello stesso (capitolo 6); ? al processo di “selezione” e “sopravvivenza” di un sito produttivo nei processi di ristrutturazione fisiologica, successiva all’acquisizione, da parte di Abbott International, di diciannove siti produttivi della Knoll, (capitolo 7).

Economia e governo del sito produttivo nella prospettiva sistemica. Il caso dell'industria farmaceutica / Quattrociocchi, Bernardino. - STAMPA. - 1:(2004), pp. 1-348.

Economia e governo del sito produttivo nella prospettiva sistemica. Il caso dell'industria farmaceutica

QUATTROCIOCCHI, BERNARDINO
2004

Abstract

Il nucleo sostanziale del presente lavoro è riconducibile alle tematiche inerenti il governo della struttura produttiva di un’organizzazione imprenditoriale complessa, articolata in più “siti produttivi”. L’obiettivo precipuo dell’analisi può individuarsi nello studio delle dinamiche evolutive di un sito produttivo, con riferimento ai processi di adeguamento e trasformazione, riscontrabili nel normale divenire delle imprese complesse, talvolta operanti in contesti ambientali eterogenei. L’organizzazione ed il governo dell’articolato complesso dei siti produttivi rappresenta, infatti, per l’impresa, un moltiplicatore della complessità; basti pensare, in questo senso, alla contendibilità delle risorse o ai meccanismi di selezione e dismissione di un sito produttivo nei processi di ristrutturazione, riconducibili ad una struttura produttiva geograficamente estesa in più contesti locali. Il sito produttivo può essere concretamente definito, in termini strutturali, come un complesso di componenti tecniche, umane e relazionali tra loro correlate, le quali, opportunamente ordinate da un organo di governo, sono idonee a realizzare un determinato output, a partire da uno specifico input. In termini sistemici, invece, il sito produttivo si può qualificare come un complesso di decisioni e di processi operativi finalizzati alla realizzazione di un determinato output sistemico. Il sito produttivo può essere, pertanto, analizzato: ? nella dimensione strutturale, quale componente della complessiva organizzazione imprenditoriale; ? nella dimensione sistemica, quale sub sistema, di un più ampio ed articolato sistema. Il lavoro si articola in due parti: ? la prima, di ordine teorico, include i capitoli uno, due, tre e quattro; ? la seconda, esposta nei tre capitoli successivi, rappresenta una contestualizzazione nel settore farmaceutico delle considerazioni teoretiche espresse nella prima parte del lavoro e per la quale si utilizza il metodo espositivo dei casi di studio. In particolare, nel primo capitolo del lavoro si richiamano alcuni principi dell’approccio sistemico e, più in dettaglio, si delinea lo schema concettuale del contributo, evidenziando il percorso teorico mediante il quale si giunge alla concettualizzazione del “sito produttivo”. In questa impostazione teorica assumono fondamentale importanza i concetti di: ? sistema impresa, nella sua articolazione in sub sistemi; ? struttura produttiva dell’impresa industriale multisito, sia nella visione globale che locale; ? sito produttivo, come evoluzione dell’unità di produzione; ? governo di un insieme di “siti produttivi”, sia nella prospettiva dell’organo di governo della impresa industriale, che dell’organo di governo “locale” del sito. Il secondo capitolo analizza le dinamiche evolutive di un sito produttivo. In questa prospettiva sono considerati anche i processi di dismissione di un sito e le cause che conducono l’organo di governo a tale decisione. La prospettiva di analisi si concentra in un’ottica interna, ovvero della competizione tra siti produttivi dello stesso sistema d’impresa. Secondo questa interpretazione assumono significato: ? il ciclo degli investimenti, che l’organo di governo dell’impresa riconosce al sito produttivo; ? il processo evolutivo che permette ad una componente sistemica – sito produttivo – di diventare essa stessa sistema definito. Nel terzo capitolo sono esaminati i processi di selezione che inducono la scelta di un determinato sito da dismettere. Nella stessa sezione sono considerate, anche, le cause che incidono negativamente sull’evoluzione di un sito produttivo, frutto di un tentativo di modellizzare alcuni parametri con funzione diagnostica. Nello stesso capitolo sono state, inoltre, affrontate le questioni inerenti la negoziazione dei siti produttivi nella duplice accezione di: ? commercio di aree destinate alla produzione; ? capacità produttiva. Il quarto capitolo intende indagare le prestazioni di un sito produttivo ed i processi di valutazione a cui esso è soggetto. L’analisi viene condotta tenendo conto delle finalità e del soggetto che conduce la valutazione; in questo senso, si sviluppano processi di benchmarking tra siti, che rappresentano una prassi molto diffusa negli ultimi anni presso le imprese industriali complesse. Nella seconda parte del lavoro sono riportate le esperienze empiriche tratte da tre siti produttivi dell’industria farmaceutica. Queste ultime sono analizzate nella prospettiva dell’organo di governo locale che cerca di ampliare le probabilità di sopravvivenza del sito di cui è responsabile. Nello specifico, in questa parte è affrontata l’analisi delle ripercussioni relative: ? alla valutazione delle prestazioni logistiche di un sito produttivo della Glaxo Smith Kline, (capitolo 5); ? alla gestione della catena di fornitura di un sito della Bristol Mayer Squibb ed i riflessi sulla dinamica evolutive dello stesso (capitolo 6); ? al processo di “selezione” e “sopravvivenza” di un sito produttivo nei processi di ristrutturazione fisiologica, successiva all’acquisizione, da parte di Abbott International, di diciannove siti produttivi della Knoll, (capitolo 7).
2004
9788813256081
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Economia e governo del sito produttivo nella prospettiva sistemica. Il caso dell'industria farmaceutica / Quattrociocchi, Bernardino. - STAMPA. - 1:(2004), pp. 1-348.
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