CHAPTER I INTRODUCTION 1. Introduction. 2. Technical and between public and private law. 3. Some theoretical insights on the relationship between technology and law and the neutrality of technology. 4. The technique as a factor in the transformation of the regulatory function 5. The essential elements of the regulatory model accepted for the discipline of the technique: the use of legislation, "" elastic "" or "" general clauses "" and the role of the interpreter. 6. Follows: the technical standards it private. 7. The circulation patterns between nation-states and the European Union: a roadmap for research 8. The objectives of research on the legal significance of technical standards private CHAPTER II A MODEL OF SELF-REGULATED THE LEGAL SIGNIFICANCE OF TECHNICAL STANDARDS INTO GERMAN PRIVATE 1. Models and motives of standardization private. 1.1. The "stakeholder participation" to the development of technical standards private. 2. The implementation of the technical rules private legal order: the technique of general clauses. 2.1. Follows: the importance of technical standards and regulates private Schutzgesetze between tort 3. The reference to technical standards expressed private: the figure of the court "concretization." 4. The role of standardization in the German administrative law. 4.1. The technical standards as private "advance professional expertise" ("antiziperte Sachverständigengutachten"). 5. The technical standards as private "offer interpretive" ("Selbstregulative Auslegungsoffert"). 6. The publicity of the DIN and the copyright in the technical regulations: the law as "legal bibliography"? 7. The discipline of information technology as a model of "" self-regulated "" CHAPTER III THE PRINCIPLE OF LEGALITY TO TEST THE LEGAL SIGNIFICANCE OF TECHNICAL STANDARDS INTO PRIVATE AUSTRIAN 1. The discipline of journalism standardization private. 2. The development of private technical standards: the process and guarantees. - 3. The subjectivity of private standardization bodies and the civil service of standardization: the attempts of classification. 3.1. The standardization bodies such as dealers of the State, or as holders of public munera. 3.2. The technical standards as public interest activities. - 4. The legal significance of standardization: the postponement of a legal rule to a rule privately. 4.1. The regime of private publication of technical standards. 5. The legal significance of standardization private: the technical regulations of the general clauses. 5.1. General clauses, vague legal concepts and principle of sufficient definiteness of the law. 5.2. The right of the technique as "" subject to reduced legality "." 6. The interpretation of general clauses cd techniques. 6.1. The thesis of Benjamin Davy and the possibility of considering the general conditions as indications on the method of inquiry, and not as directives of value. 6.2. The technical standards as private "expert report objectified" as part of an investigation judicial CHAPTER IV STANDARDS, TECHNICAL STANDARDS AND GENERAL PROVISIONS THE IMPORTANCE OF TECHNICAL STANDARDS IN THE ITALIAN PRIVATE 1. The technical standardization in the Italian private. 1.1. The development of technical standards Private: procedures and safeguards. 1.2. The idea to bring the technical standards as part of a legal sectional. 2. The regulatory model accepted by the legislature for the discipline of information technology: a referral to a private rule creates a presumption of conformity with the requirements set forth in a rule from the content partially undetermined. 2.1. Form and meaning of a reference to a technical standard private by a rule of law. 2.2. The relevant part of the technical rules are invoked in a private legal rule. 2.3. The Law 1083/1971 on the plants for civilian use as a model of "the" Reception controlled "" private legal order of technical standard

CAPITOLO I INTRODUZIONE 1. Premessa. 2. Tecnica e diritto tra pubblico e privato. 3. Alcuni spunti teorici sul rapporto tra tecnica e diritto e sulla neutralità della tecnica. 4. La tecnica come fattore di trasformazione della funzione normativa 5. Gli elementi essenziali del modello regolativo accolto per la disciplina della tecnica: il ricorso ad una normativa "elastica" o per "clausole generali" e il ruolo dell'interprete. 6. Segue: il rinvio alle norme tecniche private. 7. La circolazione dei modelli tra Stati nazionali e Unione europea: itinerario di una ricerca 8. Gli obiettivi di una ricerca sulla rilevanza giuridica delle norme tecniche private CAPITOLO II UN MODELLO DI AUTOREGOLAZIONE REGOLATA LA RILEVANZA GIURIDICA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL’ORDINAMENTO TEDESCO 1. Modelli e moventi della normazione tecnica privata. 1.1. La “partecipazione delle parti interessate” all’elaborazione degli standard tecnici privati. 2. Il recepimento della normativa tecnica privata nell’ordinamento giuridico: la tecnica delle clausole generali. 2.1. Segue: la rilevanza delle norme tecniche private tra Schutzgesetze e regola aquiliana 3. Il richiamo espresso alle norme tecniche private: la figura del rinvio “di concretizzazione”. 4. Il ruolo della normazione tecnica nel diritto amministrativo tedesco. 4.1. Le norme tecniche private come “perizia professionale anticipata” (“antiziperte Sachverständigengutachten”). 5. Le norme tecniche private come “offerta interpretativa” (“Selbstregulative Auslegungsoffert”). 6. La pubblicità dei lavori del DIN e il diritto d’autore sulla normativa tecnica: la legge come “bibliografia legislativa”? 7. La disciplina delle tecnologie come modello di "autoregolazione regolata" CAPITOLO III IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ ALLA PROVA LA RILEVANZA GIURIDICA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL'ORDINAMENTO AUSTRIACO 1. La disciplina pubblicistica della normazione tecnica privata. 2. L'elaborazione delle norme tecniche private: il procedimento e le garanzie. - 3. La soggettività privata degli Enti di normazione e la funzione pubblica della normazione tecnica: i tentativi di classificazione. 3.1. Gli Enti di normazione come concessionari dello Stato, ovvero come titolari di munera pubblici. 3.2. La normazione tecnica come attività di interesse pubblico. - 4. La rilevanza giuridica della normazione tecnica: il rinvio di una norma giuridica ad una norma privata. 4.1. Il regime di pubblicazione delle norme tecniche private. 5. La rilevanza giuridica della normazione tecnica privata: la tecnica normativa delle clausole generali. 5.1. Clausole generali, concetti giuridici indeterminati e principio di sufficiente determinatezza della legge. 5.2. Il diritto della tecnica come "materia a legalità ridotta". 6. L’interpretazione delle clausole generali c.d. tecniche. 6.1. Le tesi di Benjamin Davy e l'ipotesi di considerare le clausole generali come indicazioni sul metodo istruttorio, e non come direttive di valore. 6.2. Le norme tecniche private come “relazione peritale oggettivata”nell’ambito di un’istruttoria giudiziale CAPITOLO IV NORME, STANDARD TECNICI E CLAUSOLE GENERALI LA RILEVANZA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL'ORDINAMENTO ITALIANO 1. La normazione tecnica privata nell'ordinamento italiano. 1.1. L'elaborazione delle norme tecniche private: procedure e garanzie. 1.2. L'ipotesi di ricondurre la normazione tecnica nell'ambito di un ordinamento giuridico sezionale. 2. Il modello regolativo accolto dal legislatore per la disciplina delle tecnologie: il rinvio ad una regola privata crea una presunzione di conformità ai requisiti enunciati in una norma dal contenuto parzialmente indeterminato. 2.1. Forme e significato di un richiamo ad una norma tecnica privata da parte di una norma giuridica. 2.2. La rilevanza parziale delle norme tecniche private richiamate in una norma giuridica. 2.3. La legge 1083/1971 sugli impianti ad uso civile come modello di "recezione controllata" delle norme tecniche private nell'ordinamento giuridico attraverso un controllo formale sulle norme che, anziché legittimarne la rilevanza giuridica, riapre la strada all'ipotesi di un sindacato giurisdizionale sulla loro idoneità. 2.4. Sul valore della presunzione di conformità delle norme tecniche private introdotta dal legislatore: il limite delle clausole generali. 3. Clausole generali e standard valutativi. 3.1. "Sicurezza", "regole generalmente riconosciute della tecnica", "stato della scienza e della tecnica": le c.d. clausole tecniche come norme indeterminate o standard di comportamento. 3.2. L'interpretazione giurisprudenziale. 3.3. Norme tecniche private e perizie giudiziali. 3.4. La rilevanza delle norme tecniche private nell'ambito della disciplina sulla sicurezza generale dei prodotti. 4. La normazione tecnica come fonte extra ordinem. 5. Sull'ipotesi di considerare gli Enti di normazione come concessionari, ovvero come titolari di munus publicum CAPITOLO V L’ARMONIZZAZIONE TECNICA COMUNITARIA PER LA REALIZZAZIONE DEL MERCATO INTERNO LA RILEVANZA GIURIDICA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL'UNIONE EUROPEA 1. Introduzione. Una politica di liberalizzazione del mercato. 2. L'armonizzazione tecnica come strumento per la realizzazione del mercato interno. 2.1. L’influenza del modello tedesco per l'armonizzazione tecnica in Europa. 2.2. Il “Nuovo approccio” alla normalizzazione comunitaria. 3. L'attitudine delle norme tecniche private facoltative alla creazione di barriere non tariffarie alla libera circolazione dei prodotti all’interno del mercato comunitario. 3.1. Sanzionabilità del rinvio alle norme tecniche private da parte delle autorità nazionali. 3.2. Sanzionabilità delle norme tecniche adottate da soggetti di diritto privato controllati dalle autorità nazionali. 3.3. Sanzionabilità delle norme tecniche adottate da soggetti di diritto privato come comportamenti restrittivi della concorrenza. 3. 4. L’istituzionalizzazione dei soggetti della normalizzazione: la direttiva 83/189/CEE sulla procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche. 4. Gli strumenti di controllo sulla normazione tecnica comunitaria. 4.1. Forme e limiti di un sindacato giurisdizionale sulle norme tecniche armonizzate 4.2. L’ipotesi di un controllo sulle norme tecniche armonizzate da parte della Commissione europea: la pubblicazione degli estremi delle norme nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee 4.3. Il ruolo degli Stati membri 4.4. Il ruolo della cooperazione amministrativa tra gli Stati 4.5. segue: la cancellazione degli estremi delle norme tecniche armonizzate da parte della Commissione al termine di una procedura di verifica 4.6. Il ruolo degli Enti nazionali di normazione 5. Delegazione di competenze normative agli Enti tecnici di normazione? 6. Gli strumenti di controllo “indiretto” sulle norme tecniche private attraverso un controllo sulla composizione e sulle modalità di lavoro degli Enti di normazione 6.1. La partecipazione delle “parti interessate” ai lavori di normazione nell’ambito degli Enti di normazione nazionali. 5.2. La partecipazione delle “parti interessate” ai lavori degli Enti di normazione europei. 6.3. Segue: il fallimento del “Libro verde sullo sviluppo della standardizzazione europea”. 6.4. Il pluralismo delle parti interessate nell'ambito dei lavori di normazione come presupposto per una “politica comune di interesse pubblico”. 7. Le proposte di riforma tese ad un maggiore controllo sulla normazione tecnica europea: la democraticità degli Enti di normazione e il sindacato giurisdizionale sulle norme tecniche. CAPITOLO VI EROSIONE DELLA SFERA PUBBLICA O INVASIONE DELL'AUTONOMIA PRIVATA? 1. Le norme tecniche come norme sociali. 2. Forme e i limiti di un controllo sulla normazione tecnica privata. 3. Pluralismo, democrazia, neutralizzazione degli interessi nell'ambito della normazione tecnica privata. 4. Erosione della sfera pubblica, o invasione dell'autonomia privata? Il volume esamina il ruolo ascritto ad alcuni fenomeni di autoregolazione dei privati nell’ambito del diritto dell’Unione europea e in alcuni ordinamenti nazionali. Essi vengono intesi come parte di un più ampio fenomeno di trasformazione della funzione regolativa dello Stato. Da quasi trent’anni l’armonizzazione delle legislazioni nazionali nel mercato interno dell’UE è affidato ad un particolare modello regolativo, che demanda ad organizzazioni private una parte importante delle regole sulla produzione e sul commercio di beni e servizi, che necessariamente attengono anche alla tutela della salute e dell’ambiente. Il volume ripercorre anzitutto le origini e il dibattito che ha accompagnato la prima sperimentazione di questo modello regolativo nell’ordinamento tedesco, per esaminare successivamente i problemi giuridici legati alla sua trasposizione nell’ordinamento comunitario, e negli altri ordinamenti nazionali (Italia e Austria, in particolare). La tesi che emerge dalla ricerca è che questi modelli regolativi, basati sul concorso di disposizioni giuridiche e standard privati, non siano da leggere come una sottrazione di competenze normative allo Stato a vantaggio dell’autonomia privata, ma si spieghino con la volontà di “giuridicizzare” ambiti della vita sociale altrimenti privi di regolamentazione minimizzandone i costi, in termini di consenso. Il fenomeno di autoregolazione alla base del modello mantiene, difatti, la sua originaria natura, ad onta di qualsiasi richiamo da parte del legislatore, suscitando sul piano giuridico diversi problemi, anche e soprattutto di teoria generale.

TECNICA E DIRITTO TRA PUBBLICO E PRIVATO / Zei, Astrid. - STAMPA. - 17:(2008), pp. 1-435.

TECNICA E DIRITTO TRA PUBBLICO E PRIVATO

ZEI, Astrid
2008

Abstract

CHAPTER I INTRODUCTION 1. Introduction. 2. Technical and between public and private law. 3. Some theoretical insights on the relationship between technology and law and the neutrality of technology. 4. The technique as a factor in the transformation of the regulatory function 5. The essential elements of the regulatory model accepted for the discipline of the technique: the use of legislation, "" elastic "" or "" general clauses "" and the role of the interpreter. 6. Follows: the technical standards it private. 7. The circulation patterns between nation-states and the European Union: a roadmap for research 8. The objectives of research on the legal significance of technical standards private CHAPTER II A MODEL OF SELF-REGULATED THE LEGAL SIGNIFICANCE OF TECHNICAL STANDARDS INTO GERMAN PRIVATE 1. Models and motives of standardization private. 1.1. The "stakeholder participation" to the development of technical standards private. 2. The implementation of the technical rules private legal order: the technique of general clauses. 2.1. Follows: the importance of technical standards and regulates private Schutzgesetze between tort 3. The reference to technical standards expressed private: the figure of the court "concretization." 4. The role of standardization in the German administrative law. 4.1. The technical standards as private "advance professional expertise" ("antiziperte Sachverständigengutachten"). 5. The technical standards as private "offer interpretive" ("Selbstregulative Auslegungsoffert"). 6. The publicity of the DIN and the copyright in the technical regulations: the law as "legal bibliography"? 7. The discipline of information technology as a model of "" self-regulated "" CHAPTER III THE PRINCIPLE OF LEGALITY TO TEST THE LEGAL SIGNIFICANCE OF TECHNICAL STANDARDS INTO PRIVATE AUSTRIAN 1. The discipline of journalism standardization private. 2. The development of private technical standards: the process and guarantees. - 3. The subjectivity of private standardization bodies and the civil service of standardization: the attempts of classification. 3.1. The standardization bodies such as dealers of the State, or as holders of public munera. 3.2. The technical standards as public interest activities. - 4. The legal significance of standardization: the postponement of a legal rule to a rule privately. 4.1. The regime of private publication of technical standards. 5. The legal significance of standardization private: the technical regulations of the general clauses. 5.1. General clauses, vague legal concepts and principle of sufficient definiteness of the law. 5.2. The right of the technique as "" subject to reduced legality "." 6. The interpretation of general clauses cd techniques. 6.1. The thesis of Benjamin Davy and the possibility of considering the general conditions as indications on the method of inquiry, and not as directives of value. 6.2. The technical standards as private "expert report objectified" as part of an investigation judicial CHAPTER IV STANDARDS, TECHNICAL STANDARDS AND GENERAL PROVISIONS THE IMPORTANCE OF TECHNICAL STANDARDS IN THE ITALIAN PRIVATE 1. The technical standardization in the Italian private. 1.1. The development of technical standards Private: procedures and safeguards. 1.2. The idea to bring the technical standards as part of a legal sectional. 2. The regulatory model accepted by the legislature for the discipline of information technology: a referral to a private rule creates a presumption of conformity with the requirements set forth in a rule from the content partially undetermined. 2.1. Form and meaning of a reference to a technical standard private by a rule of law. 2.2. The relevant part of the technical rules are invoked in a private legal rule. 2.3. The Law 1083/1971 on the plants for civilian use as a model of "the" Reception controlled "" private legal order of technical standard
2008
9788814136177
CAPITOLO I INTRODUZIONE 1. Premessa. 2. Tecnica e diritto tra pubblico e privato. 3. Alcuni spunti teorici sul rapporto tra tecnica e diritto e sulla neutralità della tecnica. 4. La tecnica come fattore di trasformazione della funzione normativa 5. Gli elementi essenziali del modello regolativo accolto per la disciplina della tecnica: il ricorso ad una normativa "elastica" o per "clausole generali" e il ruolo dell'interprete. 6. Segue: il rinvio alle norme tecniche private. 7. La circolazione dei modelli tra Stati nazionali e Unione europea: itinerario di una ricerca 8. Gli obiettivi di una ricerca sulla rilevanza giuridica delle norme tecniche private CAPITOLO II UN MODELLO DI AUTOREGOLAZIONE REGOLATA LA RILEVANZA GIURIDICA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL’ORDINAMENTO TEDESCO 1. Modelli e moventi della normazione tecnica privata. 1.1. La “partecipazione delle parti interessate” all’elaborazione degli standard tecnici privati. 2. Il recepimento della normativa tecnica privata nell’ordinamento giuridico: la tecnica delle clausole generali. 2.1. Segue: la rilevanza delle norme tecniche private tra Schutzgesetze e regola aquiliana 3. Il richiamo espresso alle norme tecniche private: la figura del rinvio “di concretizzazione”. 4. Il ruolo della normazione tecnica nel diritto amministrativo tedesco. 4.1. Le norme tecniche private come “perizia professionale anticipata” (“antiziperte Sachverständigengutachten”). 5. Le norme tecniche private come “offerta interpretativa” (“Selbstregulative Auslegungsoffert”). 6. La pubblicità dei lavori del DIN e il diritto d’autore sulla normativa tecnica: la legge come “bibliografia legislativa”? 7. La disciplina delle tecnologie come modello di "autoregolazione regolata" CAPITOLO III IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ ALLA PROVA LA RILEVANZA GIURIDICA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL'ORDINAMENTO AUSTRIACO 1. La disciplina pubblicistica della normazione tecnica privata. 2. L'elaborazione delle norme tecniche private: il procedimento e le garanzie. - 3. La soggettività privata degli Enti di normazione e la funzione pubblica della normazione tecnica: i tentativi di classificazione. 3.1. Gli Enti di normazione come concessionari dello Stato, ovvero come titolari di munera pubblici. 3.2. La normazione tecnica come attività di interesse pubblico. - 4. La rilevanza giuridica della normazione tecnica: il rinvio di una norma giuridica ad una norma privata. 4.1. Il regime di pubblicazione delle norme tecniche private. 5. La rilevanza giuridica della normazione tecnica privata: la tecnica normativa delle clausole generali. 5.1. Clausole generali, concetti giuridici indeterminati e principio di sufficiente determinatezza della legge. 5.2. Il diritto della tecnica come "materia a legalità ridotta". 6. L’interpretazione delle clausole generali c.d. tecniche. 6.1. Le tesi di Benjamin Davy e l'ipotesi di considerare le clausole generali come indicazioni sul metodo istruttorio, e non come direttive di valore. 6.2. Le norme tecniche private come “relazione peritale oggettivata”nell’ambito di un’istruttoria giudiziale CAPITOLO IV NORME, STANDARD TECNICI E CLAUSOLE GENERALI LA RILEVANZA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL'ORDINAMENTO ITALIANO 1. La normazione tecnica privata nell'ordinamento italiano. 1.1. L'elaborazione delle norme tecniche private: procedure e garanzie. 1.2. L'ipotesi di ricondurre la normazione tecnica nell'ambito di un ordinamento giuridico sezionale. 2. Il modello regolativo accolto dal legislatore per la disciplina delle tecnologie: il rinvio ad una regola privata crea una presunzione di conformità ai requisiti enunciati in una norma dal contenuto parzialmente indeterminato. 2.1. Forme e significato di un richiamo ad una norma tecnica privata da parte di una norma giuridica. 2.2. La rilevanza parziale delle norme tecniche private richiamate in una norma giuridica. 2.3. La legge 1083/1971 sugli impianti ad uso civile come modello di "recezione controllata" delle norme tecniche private nell'ordinamento giuridico attraverso un controllo formale sulle norme che, anziché legittimarne la rilevanza giuridica, riapre la strada all'ipotesi di un sindacato giurisdizionale sulla loro idoneità. 2.4. Sul valore della presunzione di conformità delle norme tecniche private introdotta dal legislatore: il limite delle clausole generali. 3. Clausole generali e standard valutativi. 3.1. "Sicurezza", "regole generalmente riconosciute della tecnica", "stato della scienza e della tecnica": le c.d. clausole tecniche come norme indeterminate o standard di comportamento. 3.2. L'interpretazione giurisprudenziale. 3.3. Norme tecniche private e perizie giudiziali. 3.4. La rilevanza delle norme tecniche private nell'ambito della disciplina sulla sicurezza generale dei prodotti. 4. La normazione tecnica come fonte extra ordinem. 5. Sull'ipotesi di considerare gli Enti di normazione come concessionari, ovvero come titolari di munus publicum CAPITOLO V L’ARMONIZZAZIONE TECNICA COMUNITARIA PER LA REALIZZAZIONE DEL MERCATO INTERNO LA RILEVANZA GIURIDICA DELLE NORME TECNICHE PRIVATE NELL'UNIONE EUROPEA 1. Introduzione. Una politica di liberalizzazione del mercato. 2. L'armonizzazione tecnica come strumento per la realizzazione del mercato interno. 2.1. L’influenza del modello tedesco per l'armonizzazione tecnica in Europa. 2.2. Il “Nuovo approccio” alla normalizzazione comunitaria. 3. L'attitudine delle norme tecniche private facoltative alla creazione di barriere non tariffarie alla libera circolazione dei prodotti all’interno del mercato comunitario. 3.1. Sanzionabilità del rinvio alle norme tecniche private da parte delle autorità nazionali. 3.2. Sanzionabilità delle norme tecniche adottate da soggetti di diritto privato controllati dalle autorità nazionali. 3.3. Sanzionabilità delle norme tecniche adottate da soggetti di diritto privato come comportamenti restrittivi della concorrenza. 3. 4. L’istituzionalizzazione dei soggetti della normalizzazione: la direttiva 83/189/CEE sulla procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche. 4. Gli strumenti di controllo sulla normazione tecnica comunitaria. 4.1. Forme e limiti di un sindacato giurisdizionale sulle norme tecniche armonizzate 4.2. L’ipotesi di un controllo sulle norme tecniche armonizzate da parte della Commissione europea: la pubblicazione degli estremi delle norme nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee 4.3. Il ruolo degli Stati membri 4.4. Il ruolo della cooperazione amministrativa tra gli Stati 4.5. segue: la cancellazione degli estremi delle norme tecniche armonizzate da parte della Commissione al termine di una procedura di verifica 4.6. Il ruolo degli Enti nazionali di normazione 5. Delegazione di competenze normative agli Enti tecnici di normazione? 6. Gli strumenti di controllo “indiretto” sulle norme tecniche private attraverso un controllo sulla composizione e sulle modalità di lavoro degli Enti di normazione 6.1. La partecipazione delle “parti interessate” ai lavori di normazione nell’ambito degli Enti di normazione nazionali. 5.2. La partecipazione delle “parti interessate” ai lavori degli Enti di normazione europei. 6.3. Segue: il fallimento del “Libro verde sullo sviluppo della standardizzazione europea”. 6.4. Il pluralismo delle parti interessate nell'ambito dei lavori di normazione come presupposto per una “politica comune di interesse pubblico”. 7. Le proposte di riforma tese ad un maggiore controllo sulla normazione tecnica europea: la democraticità degli Enti di normazione e il sindacato giurisdizionale sulle norme tecniche. CAPITOLO VI EROSIONE DELLA SFERA PUBBLICA O INVASIONE DELL'AUTONOMIA PRIVATA? 1. Le norme tecniche come norme sociali. 2. Forme e i limiti di un controllo sulla normazione tecnica privata. 3. Pluralismo, democrazia, neutralizzazione degli interessi nell'ambito della normazione tecnica privata. 4. Erosione della sfera pubblica, o invasione dell'autonomia privata? Il volume esamina il ruolo ascritto ad alcuni fenomeni di autoregolazione dei privati nell’ambito del diritto dell’Unione europea e in alcuni ordinamenti nazionali. Essi vengono intesi come parte di un più ampio fenomeno di trasformazione della funzione regolativa dello Stato. Da quasi trent’anni l’armonizzazione delle legislazioni nazionali nel mercato interno dell’UE è affidato ad un particolare modello regolativo, che demanda ad organizzazioni private una parte importante delle regole sulla produzione e sul commercio di beni e servizi, che necessariamente attengono anche alla tutela della salute e dell’ambiente. Il volume ripercorre anzitutto le origini e il dibattito che ha accompagnato la prima sperimentazione di questo modello regolativo nell’ordinamento tedesco, per esaminare successivamente i problemi giuridici legati alla sua trasposizione nell’ordinamento comunitario, e negli altri ordinamenti nazionali (Italia e Austria, in particolare). La tesi che emerge dalla ricerca è che questi modelli regolativi, basati sul concorso di disposizioni giuridiche e standard privati, non siano da leggere come una sottrazione di competenze normative allo Stato a vantaggio dell’autonomia privata, ma si spieghino con la volontà di “giuridicizzare” ambiti della vita sociale altrimenti privi di regolamentazione minimizzandone i costi, in termini di consenso. Il fenomeno di autoregolazione alla base del modello mantiene, difatti, la sua originaria natura, ad onta di qualsiasi richiamo da parte del legislatore, suscitando sul piano giuridico diversi problemi, anche e soprattutto di teoria generale.
NORMAZIONE TECNICA PRIVATA; FONTI DEL DIRITTO; CLAUSOLE GENERALI; ARMONIZZAZIONE DELLE LEGISLAZIONI DEI PAESI MEMBRI DELL'UNIONE EUROPEA; FONTI DEL DIRITTO - GERMANIA; FONTI DEL DIRITTO - AUSTRIA; FONTI DEL DIRITTO - ITALIA; FONTI DEL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA; FONTI ATIPICHE DI PRODUZIONE DEL DIRITTO; ESERCIZIO PRIVATO DI PUBBLICHE FUNZIONI
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
TECNICA E DIRITTO TRA PUBBLICO E PRIVATO / Zei, Astrid. - STAMPA. - 17:(2008), pp. 1-435.
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