The analysis in volume aims to answer five questions: 1. what is the role of agriculture in contemporary European campaigns? 2. how the state, the ruling classes, the farmers or peasants helped govern the change of recent decades? 3. What are the weight and the extent of the diversity and similarities among the various European campaigns? 4. resources to implement projects and development initiatives are still rural resources or are of a different nature? The results of these projects and initiatives that have an impact on the local economy or you travasano urban and industrial economy? 5. what effect it will have to continue to transfer resources to the farmers alone? what effect it might have on the other hand support of non-agricultural activities if farmers continue to delineate the character of social, economic and political life of the country? Since 1980 the European campaigns have enjoyed an important development - which has been called a renaissance. It was not, however, equally distributed in Europe. Next to the flourishing of the Cotswolds (England) and Chianti (Italy) continued depopulation of the Italian Mezzogiorno. This book gives these differences, significantly, to the different quantity and quality of their capital to the specific rural communities. How do you define and measure social capital as it is the theme of the first part, while the second presents the results of a survey conducted on social capital in the local systems of the Tuscan Maremma, and the third shows a comparison between similar surveys carried out in Ireland, Scotland, Norway, Sweden and Finland. Only in rural communities with a high level of social capital reduction of public expenditure for rural development can be easily replaced by the private sector, in the other the reduction increases backwardness. Public spending must therefore first of all intended to build and improve social capital.

L'analisi svolta nel volume intende rispondere a cinque quesiti: 1. quale ruolo svolge l’agricoltura nelle campagne europee contemporanee? 2. in quale modo lo stato, i ceti dominanti, gli agricoltori o i contadini hanno contribuito a governare il cambiamento degli ultimi decenni? 3. quali sono il peso e la portata della diversità e delle similitudini fra le diverse campagne europee? 4. le risorse per mettere in atto progetti e iniziative per lo sviluppo sono ancora risorse rurali o sono d’altra natura? I risultati di questi progetti e iniziative si ripercuotono sull’economia locale oppure si travasano nell’economia urbana e industriale? 5. quale effetto potrà avere continuare a trasferire risorse ai soli agricoltori? quale effetto potrebbe avere invece un sostegno delle attività non agricole se gli agricoltori continuassero a delineare la fisionomia sociale, economica e politica della campagna? A partire dal 1980 le campagne europee hanno goduto di un importante sviluppo – che è stato definito un nuovo rinascimento. Esso non è stato però egualmente distribuito in Europa. Accanto al fiorire delle Cotswolds (Inghilterra) e del Chianti (Italia) è proseguito lo spopolamento del Mezzogiorno italiano. Questo libro attribuisce tali differenze, in modo significativo, alle diverse quantità e qualità del capitale sociale proprie delle specifiche comunità rurali. Come si definisca e come si misuri il capitale sociale è il tema della prima parte; nella seconda sono esposti i risultati di un’indagine sul capitale sociale svolta nei sistemi locali della Maremma toscana; la terza propone un confronto fra indagini simili svolte in Irlanda, Scozia, Norvegia, Svezia e Finlandia. Soltanto nelle comunità rurali dotate di un elevato livello di capitale sociale la riduzione della spesa pubblica per lo sviluppo rurale può essere agevolmente sostituita dall’iniziativa privata; nelle altre la riduzione fa aumentare l’arretratezza. La spesa pubblica deve essere quindi innanzi tutto destinata a costruire e migliorare il capitale sociale.

Campagne in sviluppo: capitale sociale e comunità rurali in Europa / Cecchi, Claudio; Stefano, Grando; Sabatini, Fabio. - STAMPA. - (2008), pp. 1-340.

Campagne in sviluppo: capitale sociale e comunità rurali in Europa

CECCHI, Claudio;SABATINI, FABIO
2008

Abstract

The analysis in volume aims to answer five questions: 1. what is the role of agriculture in contemporary European campaigns? 2. how the state, the ruling classes, the farmers or peasants helped govern the change of recent decades? 3. What are the weight and the extent of the diversity and similarities among the various European campaigns? 4. resources to implement projects and development initiatives are still rural resources or are of a different nature? The results of these projects and initiatives that have an impact on the local economy or you travasano urban and industrial economy? 5. what effect it will have to continue to transfer resources to the farmers alone? what effect it might have on the other hand support of non-agricultural activities if farmers continue to delineate the character of social, economic and political life of the country? Since 1980 the European campaigns have enjoyed an important development - which has been called a renaissance. It was not, however, equally distributed in Europe. Next to the flourishing of the Cotswolds (England) and Chianti (Italy) continued depopulation of the Italian Mezzogiorno. This book gives these differences, significantly, to the different quantity and quality of their capital to the specific rural communities. How do you define and measure social capital as it is the theme of the first part, while the second presents the results of a survey conducted on social capital in the local systems of the Tuscan Maremma, and the third shows a comparison between similar surveys carried out in Ireland, Scotland, Norway, Sweden and Finland. Only in rural communities with a high level of social capital reduction of public expenditure for rural development can be easily replaced by the private sector, in the other the reduction increases backwardness. Public spending must therefore first of all intended to build and improve social capital.
2008
9788878850781
L'analisi svolta nel volume intende rispondere a cinque quesiti: 1. quale ruolo svolge l’agricoltura nelle campagne europee contemporanee? 2. in quale modo lo stato, i ceti dominanti, gli agricoltori o i contadini hanno contribuito a governare il cambiamento degli ultimi decenni? 3. quali sono il peso e la portata della diversità e delle similitudini fra le diverse campagne europee? 4. le risorse per mettere in atto progetti e iniziative per lo sviluppo sono ancora risorse rurali o sono d’altra natura? I risultati di questi progetti e iniziative si ripercuotono sull’economia locale oppure si travasano nell’economia urbana e industriale? 5. quale effetto potrà avere continuare a trasferire risorse ai soli agricoltori? quale effetto potrebbe avere invece un sostegno delle attività non agricole se gli agricoltori continuassero a delineare la fisionomia sociale, economica e politica della campagna? A partire dal 1980 le campagne europee hanno goduto di un importante sviluppo – che è stato definito un nuovo rinascimento. Esso non è stato però egualmente distribuito in Europa. Accanto al fiorire delle Cotswolds (Inghilterra) e del Chianti (Italia) è proseguito lo spopolamento del Mezzogiorno italiano. Questo libro attribuisce tali differenze, in modo significativo, alle diverse quantità e qualità del capitale sociale proprie delle specifiche comunità rurali. Come si definisca e come si misuri il capitale sociale è il tema della prima parte; nella seconda sono esposti i risultati di un’indagine sul capitale sociale svolta nei sistemi locali della Maremma toscana; la terza propone un confronto fra indagini simili svolte in Irlanda, Scozia, Norvegia, Svezia e Finlandia. Soltanto nelle comunità rurali dotate di un elevato livello di capitale sociale la riduzione della spesa pubblica per lo sviluppo rurale può essere agevolmente sostituita dall’iniziativa privata; nelle altre la riduzione fa aumentare l’arretratezza. La spesa pubblica deve essere quindi innanzi tutto destinata a costruire e migliorare il capitale sociale.
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Campagne in sviluppo: capitale sociale e comunità rurali in Europa / Cecchi, Claudio; Stefano, Grando; Sabatini, Fabio. - STAMPA. - (2008), pp. 1-340.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/182213
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