Il libro si occupa della vicenda istituzionale dell’avvocatura italiana essenzialmente nel periodo fascista, concentrando l’analisi su: la professione e la sua articolazione in libera e dipendente; i mutamenti nella legislazione e nella prassi dal 1926 al 1933; l’applicazione delle leggi razziali; l’oratoria e l’immagine del professionista e il cammino verso una professione “libera” dopo la dittatura. La prassi degli organi di governo dell’avvocatura (Ordini e poi Sindacati fascisti, il Consiglio superiore forense, il Ministero della giustizia) viene per la prima volta esaminata in documenti inediti, e mostra un quadro più complesso e articolato del rapporto tra regime e professionisti forensi. The book concerns advocacy and its structure in Italian fascist period, focusing the analysis on: the profession and its articulation; changes in legislation and practice from 1926 to 1933; the application of racial laws; oratory and image of the lawyer and, finally, the difficult way to a profession "libera" after the dictatorship. The praxis of the organisms that controlled advocacy (Ordini and then Sindacati fascisti, the Consiglio superiore forense, the Minister of justice) is examined for the first time through unpublished documents, and shows a more complex relationship between the regime and lawyers.

LA "MASCHIA AVVOCATURA". ISTITUZIONI E PROFESSIONE FORENSE IN EPOCA FASCISTA (1922-1943) / Meniconi, Antonella. - (2006).

LA "MASCHIA AVVOCATURA". ISTITUZIONI E PROFESSIONE FORENSE IN EPOCA FASCISTA (1922-1943)

MENICONI, ANTONELLA
2006

Abstract

Il libro si occupa della vicenda istituzionale dell’avvocatura italiana essenzialmente nel periodo fascista, concentrando l’analisi su: la professione e la sua articolazione in libera e dipendente; i mutamenti nella legislazione e nella prassi dal 1926 al 1933; l’applicazione delle leggi razziali; l’oratoria e l’immagine del professionista e il cammino verso una professione “libera” dopo la dittatura. La prassi degli organi di governo dell’avvocatura (Ordini e poi Sindacati fascisti, il Consiglio superiore forense, il Ministero della giustizia) viene per la prima volta esaminata in documenti inediti, e mostra un quadro più complesso e articolato del rapporto tra regime e professionisti forensi. The book concerns advocacy and its structure in Italian fascist period, focusing the analysis on: the profession and its articulation; changes in legislation and practice from 1926 to 1933; the application of racial laws; oratory and image of the lawyer and, finally, the difficult way to a profession "libera" after the dictatorship. The praxis of the organisms that controlled advocacy (Ordini and then Sindacati fascisti, the Consiglio superiore forense, the Minister of justice) is examined for the first time through unpublished documents, and shows a more complex relationship between the regime and lawyers.
2006
9788815114884
Storia dell'avvocatura; fascismo; biografie; ordine professionali; Consiglio superiore forense
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
LA "MASCHIA AVVOCATURA". ISTITUZIONI E PROFESSIONE FORENSE IN EPOCA FASCISTA (1922-1943) / Meniconi, Antonella. - (2006).
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