Il sistema della CONSIP dal momento della sua introduzione sino ad oggi ha conosciuto diverse evoluzioni che sono andate ben oltre il momento dell’uscita del precedente volume datato Dicembre 2001. Anzitutto il cambio al vertice della gestione politica del nostro paese ha determinato non già un indebolimento del sistema degli acquisti pubblici ma al contrario un suo consistente rafforzamento. Seppure, infatti, l’e-procurement applicato agli acquisti delle pubbliche amministrazioni fosse stato introdotto dal precedente governo, anche con la gestione attuale è sembrato sinora avere una notevole importanza, in pieno accordo con gli obiettivi fissati dal piano e-Europe 2005 che, a livello di Unione Europea, esplicita gli obiettivi che debbono essere raggiunti dagli stati membri al fine di un pieno sviluppo della società dell’informazione. Il volume precedente si chiudeva infatti con il rilevare che il sistema sembrava avere preso pienamente piede e che ci si attendessero però ulteriori sviluppi e miglioramenti. Altra circostanza che merita attenzione è quella in base alla quale nel corso degli anni 2002 e 2003 vi è stata una notevole produzione a livello normativo mirata a rendere il più possibile diffuso presso le pubbliche amministrazioni di qualsiasi tipo e dimensione il ricorso al sistema degli acquisti pubblici effettuato con il ricorso alla CONSIP. Il volume precedente, consegnato alle stampe nel mese di Dicembre 2001, aveva messo in evidenza le potenzialità ed i vincoli del sistema centralizzato degli acquisti della Pubblica Amministrazione ma in tale sede non era stato ancora possibile tracciare un bilancio dell’attività. In ragione dell’avvio della fase a regime ed in ragione anche della copiosa produzione normativa in materia effettuata in quest’ultimo periodo, si è ritenuto opportuno redigere un aggiornamento mirato non già a mettere nuovamente in evidenza le caratteristiche del sistema, già ampiamente trattate in precedenza, ma a colmare quel lasso temporale compreso tra l’inizio del 2002 e la fine del 2003 cercando di evidenziare le principali novità sia dal punto di vista legislativo che operativo. Analogamente opportuna è sembrata l’effettuazione di un primo tentativo di bilancio tra vantaggi e svantaggi, alla luce della effettiva conclusione della fase sperimentale per determinate attività ed il passaggio a regime. In particolare si è cercato di dare conto di quelle che sono le principali motivazioni di resistenza al sistema da parte sia delle amministrazioni che dovrebbero partecipare al sistema e sia e soprattutto da parte delle aziende che dovrebbero costituire il parco fornitori essenziale per il buon funzionamento del meccanismo della gestione centralizzata degli acquisti pubblici. Tutto ciò con il fine di tentare di fornire un quadro obiettivo di valutazione di quelli che sono gli innegabili lati positivi e di quelli che costituiscono aspetti negativi che ancora adesso minano la piena operatività e rischiano di far mantenere il sistema degli acquisti pubblici in una fase sperimentale perenne.

Il sistema centralizzato di acquisto di beni e servizi per la pubblica amministrazione. Vincoli ed opportunità dell’attività della CONSIP S.p.a / D'Ascenzo, Fabrizio. - STAMPA. - (2003).

Il sistema centralizzato di acquisto di beni e servizi per la pubblica amministrazione. Vincoli ed opportunità dell’attività della CONSIP S.p.a.

D'ASCENZO, FABRIZIO
2003

Abstract

Il sistema della CONSIP dal momento della sua introduzione sino ad oggi ha conosciuto diverse evoluzioni che sono andate ben oltre il momento dell’uscita del precedente volume datato Dicembre 2001. Anzitutto il cambio al vertice della gestione politica del nostro paese ha determinato non già un indebolimento del sistema degli acquisti pubblici ma al contrario un suo consistente rafforzamento. Seppure, infatti, l’e-procurement applicato agli acquisti delle pubbliche amministrazioni fosse stato introdotto dal precedente governo, anche con la gestione attuale è sembrato sinora avere una notevole importanza, in pieno accordo con gli obiettivi fissati dal piano e-Europe 2005 che, a livello di Unione Europea, esplicita gli obiettivi che debbono essere raggiunti dagli stati membri al fine di un pieno sviluppo della società dell’informazione. Il volume precedente si chiudeva infatti con il rilevare che il sistema sembrava avere preso pienamente piede e che ci si attendessero però ulteriori sviluppi e miglioramenti. Altra circostanza che merita attenzione è quella in base alla quale nel corso degli anni 2002 e 2003 vi è stata una notevole produzione a livello normativo mirata a rendere il più possibile diffuso presso le pubbliche amministrazioni di qualsiasi tipo e dimensione il ricorso al sistema degli acquisti pubblici effettuato con il ricorso alla CONSIP. Il volume precedente, consegnato alle stampe nel mese di Dicembre 2001, aveva messo in evidenza le potenzialità ed i vincoli del sistema centralizzato degli acquisti della Pubblica Amministrazione ma in tale sede non era stato ancora possibile tracciare un bilancio dell’attività. In ragione dell’avvio della fase a regime ed in ragione anche della copiosa produzione normativa in materia effettuata in quest’ultimo periodo, si è ritenuto opportuno redigere un aggiornamento mirato non già a mettere nuovamente in evidenza le caratteristiche del sistema, già ampiamente trattate in precedenza, ma a colmare quel lasso temporale compreso tra l’inizio del 2002 e la fine del 2003 cercando di evidenziare le principali novità sia dal punto di vista legislativo che operativo. Analogamente opportuna è sembrata l’effettuazione di un primo tentativo di bilancio tra vantaggi e svantaggi, alla luce della effettiva conclusione della fase sperimentale per determinate attività ed il passaggio a regime. In particolare si è cercato di dare conto di quelle che sono le principali motivazioni di resistenza al sistema da parte sia delle amministrazioni che dovrebbero partecipare al sistema e sia e soprattutto da parte delle aziende che dovrebbero costituire il parco fornitori essenziale per il buon funzionamento del meccanismo della gestione centralizzata degli acquisti pubblici. Tutto ciò con il fine di tentare di fornire un quadro obiettivo di valutazione di quelli che sono gli innegabili lati positivi e di quelli che costituiscono aspetti negativi che ancora adesso minano la piena operatività e rischiano di far mantenere il sistema degli acquisti pubblici in una fase sperimentale perenne.
2003
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Il sistema centralizzato di acquisto di beni e servizi per la pubblica amministrazione. Vincoli ed opportunità dell’attività della CONSIP S.p.a / D'Ascenzo, Fabrizio. - STAMPA. - (2003).
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