Il libro propone una sistematica riflessione sulla nozione di teologia politica attraverso l'analisi di quattro contesti privilegiati: 1) quello del confronto di Agostino con la teologia politica romana, in particolare varroniana e ciceroniana; 2) il confronto polemico di Machiavelli con il De civitate Dei agostiniano; 3) l'analisi delle intenzioni teologiche della nozione schmittiana di teologia politica e il suo confronto con Erik Peterson; 4) il confronto di Derrida con Schmitt, la sua decostruzione del teologico-politico e il recupero di un messianismo e di un'escatologia giudaico-cristiani, seppure dedogmatizzati e filosoficamente ripensati, nella trattazione della democrazia-a-venire.
Roma, il Principe e il Messia. Fondazione e decostruzione del teologico politico: Agostino, Machiavelli, Schmitt, Derrida / Lettieri, Gaetano. - (2008), pp. 46-117. (Intervento presentato al convegno Religione e politica. Mito, autorità, diritto. tenutosi a Roma, Sapienza Università di Roma, Facoltà di Lettere e Filosofia nel 2 marzo 2007; 30 marzo 2007; 17 maggio 2007).
Roma, il Principe e il Messia. Fondazione e decostruzione del teologico politico: Agostino, Machiavelli, Schmitt, Derrida.
LETTIERI, Gaetano
2008
Abstract
Il libro propone una sistematica riflessione sulla nozione di teologia politica attraverso l'analisi di quattro contesti privilegiati: 1) quello del confronto di Agostino con la teologia politica romana, in particolare varroniana e ciceroniana; 2) il confronto polemico di Machiavelli con il De civitate Dei agostiniano; 3) l'analisi delle intenzioni teologiche della nozione schmittiana di teologia politica e il suo confronto con Erik Peterson; 4) il confronto di Derrida con Schmitt, la sua decostruzione del teologico-politico e il recupero di un messianismo e di un'escatologia giudaico-cristiani, seppure dedogmatizzati e filosoficamente ripensati, nella trattazione della democrazia-a-venire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.