Nei paesi ad economia industriale, da qualche anno, è in corso una domanda sempre più decisa degli aspetti qualitativi rispetto a quelli quantitativi; domanda che vede emergere, accanto alla ricerca individuale di qualità, anche una sorta di consapevolezza di alcuni obiettivi collettivi. Potremmo definire la domanda con l'aggettivo di "sostenibile", con il quale si identifica uno sviluppo, una produzione e un livello di consumi consapevoli della limitata disponibilità di risorse strategiche (combustibili fossili, acqua, territorio).È ovvio che in un quadro siffatto la domanda tende a mediare tra obiettivi diversi e spesso conflittuali: il soddisfacimento di esigenze di tipo opulento, la consapevolezza che queste esigenze di qualità, appunto individuali, devono convivere con la qualità complessiva dell'ambiente, della città, in definitiva della vita; la consapevolezza che le risorse sono limitate e che con i limiti delle risorse disponibili è necessario confrontarci nel perseguimento dei propri obiettivi individuali. Questa consapevolezza nasce da lontano: nei movimenti ambientalisti della fine degli anni settanta: ma è solo in questi anni che ha avuto una sua reale visibilità. Sul piano della domanda abitativa la tematica della sostenibilità si traduce in un'enfasi nuova per le esigenze di sicurezza e salute, per la limitazione della produzione di rifiuti, per il riciclo in fase di dismissione e per un maggior interesse per la manutenzione e durata degli edifici.
L’involucro edilizio: il ruolo dei materiali e la complessità del progetto di involucro dinamico / Lannutti, Carlo. - STAMPA. - (2004), pp. 65-80.
L’involucro edilizio: il ruolo dei materiali e la complessità del progetto di involucro dinamico
LANNUTTI, Carlo
2004
Abstract
Nei paesi ad economia industriale, da qualche anno, è in corso una domanda sempre più decisa degli aspetti qualitativi rispetto a quelli quantitativi; domanda che vede emergere, accanto alla ricerca individuale di qualità, anche una sorta di consapevolezza di alcuni obiettivi collettivi. Potremmo definire la domanda con l'aggettivo di "sostenibile", con il quale si identifica uno sviluppo, una produzione e un livello di consumi consapevoli della limitata disponibilità di risorse strategiche (combustibili fossili, acqua, territorio).È ovvio che in un quadro siffatto la domanda tende a mediare tra obiettivi diversi e spesso conflittuali: il soddisfacimento di esigenze di tipo opulento, la consapevolezza che queste esigenze di qualità, appunto individuali, devono convivere con la qualità complessiva dell'ambiente, della città, in definitiva della vita; la consapevolezza che le risorse sono limitate e che con i limiti delle risorse disponibili è necessario confrontarci nel perseguimento dei propri obiettivi individuali. Questa consapevolezza nasce da lontano: nei movimenti ambientalisti della fine degli anni settanta: ma è solo in questi anni che ha avuto una sua reale visibilità. Sul piano della domanda abitativa la tematica della sostenibilità si traduce in un'enfasi nuova per le esigenze di sicurezza e salute, per la limitazione della produzione di rifiuti, per il riciclo in fase di dismissione e per un maggior interesse per la manutenzione e durata degli edifici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.