Il saggio si inserisce in un volume che si interroga sull’urbano, le sue metamorfosi, i linguaggi e le realtà sociali ed economiche del nostro tempo, i cui contenuti discendono da un ciclo seminariale, che si è svolto dal 2007 al 2008 e che è stato organizzato dall’Ambasciata di Francia a Roma con il titolo “Unidiversité: Quali progetti per la città?”. Il contributo propone una riflessione sulle modificazioni in corso nella metropoli contemporanea attraverso il tema del ri-conoscimento della forma dei luoghi, in quanto anche le aree di frangia, o gli spazi periurbani apparentemente più omologati, portano impresse sul loro territorio le tracce dei tempi lunghi della geografia assieme ai sedimenti della storia. Per dare forma e contenuto alle figure urbane del presente, sfuggenti dalle tradizionali categorie interpretative, si rivela indispensabile un corretto esercizio di descrizione, intesa non solo come pratica di ri-conoscimento delle tante specie di spazi che affollano il nostro universo ma anche come metodo per avvicinarsi alla pratica del progetto come modificazione sensibile e come intervento nell’esistente.
"Paesaggi urbani della contemporaneità" / Mattogno, Claudia. - STAMPA. - 1(2009), pp. 105-117.
"Paesaggi urbani della contemporaneità"
MATTOGNO, Claudia
2009
Abstract
Il saggio si inserisce in un volume che si interroga sull’urbano, le sue metamorfosi, i linguaggi e le realtà sociali ed economiche del nostro tempo, i cui contenuti discendono da un ciclo seminariale, che si è svolto dal 2007 al 2008 e che è stato organizzato dall’Ambasciata di Francia a Roma con il titolo “Unidiversité: Quali progetti per la città?”. Il contributo propone una riflessione sulle modificazioni in corso nella metropoli contemporanea attraverso il tema del ri-conoscimento della forma dei luoghi, in quanto anche le aree di frangia, o gli spazi periurbani apparentemente più omologati, portano impresse sul loro territorio le tracce dei tempi lunghi della geografia assieme ai sedimenti della storia. Per dare forma e contenuto alle figure urbane del presente, sfuggenti dalle tradizionali categorie interpretative, si rivela indispensabile un corretto esercizio di descrizione, intesa non solo come pratica di ri-conoscimento delle tante specie di spazi che affollano il nostro universo ma anche come metodo per avvicinarsi alla pratica del progetto come modificazione sensibile e come intervento nell’esistente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.