nelle note introduttive del Convegno, si sottolinea come il Museo di Architettura debba oggi riconsiderare il proprio ruolo per potersi misurare con il diverso significato che l’architettura stessa ha progressivamente assunto, trasformandosi da struttura dello spazio a prodotto culturale basato sul consumo di immagini e di personaggi. L'intervento sviluppa criticamente queste due considerazioni fino a definire una coppia di termini in opposizione che possono definire i poli tra i quali collocare compiti e missione di un Museo d’Architettura contemporaneo. Opposizioni che non tendano reciprocamente ad escludersi ma che, al contrario, siano dialetticamente inclusive delle condizioni nelle quali oggi prende forma il progetto di architettura. 1. L'architettura costruisce per sua natura disciplinare sequenze di immagini stabili che contribuiscono a definire l’identità dei luoghi; 2. nel mondo contemporaneo l’architettura tende ad assumere in sé l’instabilità e il mutamento e trova sostanza nel suo essere figura memorabile e capace di rimandare ad altro da sé e quindi destinata ad essere divulgata, riprodotta e consumata.

IMMAGINI STABILI E IMMAGINI VIRTUALI. PER UN MUSEO DI ARCHITETTURA DEL XXI SECOLO / Rossi, Piero Ostilio. - (2009). (Intervento presentato al convegno EXHIBITING ARCHITECTURE. IL MUSEO DEL XXI SECOLO tenutosi a ROMA; MAXXI, MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI DEL XXI SECOLO nel 9-10 NOVEMBRE 2009).

IMMAGINI STABILI E IMMAGINI VIRTUALI. PER UN MUSEO DI ARCHITETTURA DEL XXI SECOLO

ROSSI, Piero Ostilio
2009

Abstract

nelle note introduttive del Convegno, si sottolinea come il Museo di Architettura debba oggi riconsiderare il proprio ruolo per potersi misurare con il diverso significato che l’architettura stessa ha progressivamente assunto, trasformandosi da struttura dello spazio a prodotto culturale basato sul consumo di immagini e di personaggi. L'intervento sviluppa criticamente queste due considerazioni fino a definire una coppia di termini in opposizione che possono definire i poli tra i quali collocare compiti e missione di un Museo d’Architettura contemporaneo. Opposizioni che non tendano reciprocamente ad escludersi ma che, al contrario, siano dialetticamente inclusive delle condizioni nelle quali oggi prende forma il progetto di architettura. 1. L'architettura costruisce per sua natura disciplinare sequenze di immagini stabili che contribuiscono a definire l’identità dei luoghi; 2. nel mondo contemporaneo l’architettura tende ad assumere in sé l’instabilità e il mutamento e trova sostanza nel suo essere figura memorabile e capace di rimandare ad altro da sé e quindi destinata ad essere divulgata, riprodotta e consumata.
2009
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/170634
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