The relationship between the body, emotions, culture and society, and consequently between sociology, body, emotions, is an ambiguous relationship, whether implied by the classical scholars of his contemporaries to the more explicit, between constructionism and positivism between theories, interpretations and practices of everyday life. Here is part of the contribution of Michel Maffesoli the recovery of the body and emotions in the analysis of contemporary social, especially through the use of the body in terms of symbolic-interpretive, or as a means of encoding and decoding of reality. Recovering the tracks more or less submerged in modern social thought (Durkheim, Pareto, Freud, Marcuse), Maffesoli confers the right space all'erranza, to games, consuming, emotion, irrationality, eroticism, life and in the analysis of social actors postmoderni.Il body mainly, but also emotions as a result, pass through the inner thoughts of Maffesoli through some basic concepts and innovative: reliance, social empathy, prossemia breath, social, socializing in black, hedonism sensitive of everyday life, sociology of the skin, society somatophile, enveloppementarisme. Maffesoli talks about a company that corporeizza, and therefore a knowledge embedded in a sense knowledge, a knowledge of the ordinary, in fact tied to the newspaper, tells us of a raison sensible. The shape forming has the dual function limitation and vital stimulus, there is a close relationship between container and content, between signifier and signified. The formism ferries us from a logic of identity to a logic of identification. Allows detection of large paintings of analysis, and it leaves a certain freedom of expression inside, without integrating the individual factors to a logic of 'ought'. The company itself today we see a clear set of active relationships without rationality, feelings, emotions, sensations. There are no pure forms of rationalism or sensuality, but is a continuous mixture.

La relazione tra il corpo, le emozioni, la cultura e la società, e di conseguenza tra la sociologia, il corpo, le emozioni, è una relazione ambigua, dai tratti impliciti degli studiosi classici a quelli più espliciti dei contemporanei, tra costruzionismo e positivismo, tra teorie, interpretazioni e prassi della vita quotidiana. Qui si inserisce il contributo di Michel Maffesoli al recupero del corpo e delle emozioni nell’analisi sociale contemporanea, soprattutto attraverso l’utilizzo del corpo in termini simbolico-interpretativi, ovvero come strumento di codifica e decodifica della realtà. Recuperando le tracce più o meno sommerse nel pensiero sociale moderno (Durkheim, Pareto, Freud, Marcuse), Maffesoli conferisce il giusto spazio all’erranza, al gioco, al dispendio, all’emozione, all’irrazionalità, all’erotismo, nella vita e nella analisi degli attori sociali postmoderni. Il corpo, prevalentemente, ma anche le emozioni di conseguenza, passano all’interno del pensiero di Maffesoli attraverso alcuni concetti fondamentali e innovativi: reliance, socialità empatica, prossemia, respiro sociale, socialità in nero, edonismo sensibile del quotidiano, sociologia della pelle, società somatophile, enveloppementarisme. Maffesoli ci parla di una società che si corporeizza, e quindi di un sapere incorporato, di una conoscenza sensibile, di una conoscenza ordinaria, legata appunto al quotidiano, ci parla di una raison sensible. La forma formante ha la doppia funzione di limitazione e di stimolo vitale, c’è una stretta relazione tra contenente e contenuto, tra significante e significato. Il formismo ci traghetta da una logica dell’identità ad una logica dell’identificazione. Permette di individuare i grandi quadri di analisi, e lascia una certa libertà di manifestazione interna, senza integrare i singoli fattori ad una logica del dover essere. La società stessa di oggi ci rimanda un chiaro insieme di relazioni attive fatte di razionalità, affetti, emozioni, sensazioni. Non esistono le forme pure di razionalismo o di sensualità, ma è una continua commistione.

Morfologia delle emozioni / Liuccio, Michaela. - STAMPA. - (2009), pp. 143-150. [10.1400/128990].

Morfologia delle emozioni

LIUCCIO, Michaela
2009

Abstract

The relationship between the body, emotions, culture and society, and consequently between sociology, body, emotions, is an ambiguous relationship, whether implied by the classical scholars of his contemporaries to the more explicit, between constructionism and positivism between theories, interpretations and practices of everyday life. Here is part of the contribution of Michel Maffesoli the recovery of the body and emotions in the analysis of contemporary social, especially through the use of the body in terms of symbolic-interpretive, or as a means of encoding and decoding of reality. Recovering the tracks more or less submerged in modern social thought (Durkheim, Pareto, Freud, Marcuse), Maffesoli confers the right space all'erranza, to games, consuming, emotion, irrationality, eroticism, life and in the analysis of social actors postmoderni.Il body mainly, but also emotions as a result, pass through the inner thoughts of Maffesoli through some basic concepts and innovative: reliance, social empathy, prossemia breath, social, socializing in black, hedonism sensitive of everyday life, sociology of the skin, society somatophile, enveloppementarisme. Maffesoli talks about a company that corporeizza, and therefore a knowledge embedded in a sense knowledge, a knowledge of the ordinary, in fact tied to the newspaper, tells us of a raison sensible. The shape forming has the dual function limitation and vital stimulus, there is a close relationship between container and content, between signifier and signified. The formism ferries us from a logic of identity to a logic of identification. Allows detection of large paintings of analysis, and it leaves a certain freedom of expression inside, without integrating the individual factors to a logic of 'ought'. The company itself today we see a clear set of active relationships without rationality, feelings, emotions, sensations. There are no pure forms of rationalism or sensuality, but is a continuous mixture.
2009
Michel Maffesoli. Fenomenologie dell'immaginario
9788860814142
La relazione tra il corpo, le emozioni, la cultura e la società, e di conseguenza tra la sociologia, il corpo, le emozioni, è una relazione ambigua, dai tratti impliciti degli studiosi classici a quelli più espliciti dei contemporanei, tra costruzionismo e positivismo, tra teorie, interpretazioni e prassi della vita quotidiana. Qui si inserisce il contributo di Michel Maffesoli al recupero del corpo e delle emozioni nell’analisi sociale contemporanea, soprattutto attraverso l’utilizzo del corpo in termini simbolico-interpretativi, ovvero come strumento di codifica e decodifica della realtà. Recuperando le tracce più o meno sommerse nel pensiero sociale moderno (Durkheim, Pareto, Freud, Marcuse), Maffesoli conferisce il giusto spazio all’erranza, al gioco, al dispendio, all’emozione, all’irrazionalità, all’erotismo, nella vita e nella analisi degli attori sociali postmoderni. Il corpo, prevalentemente, ma anche le emozioni di conseguenza, passano all’interno del pensiero di Maffesoli attraverso alcuni concetti fondamentali e innovativi: reliance, socialità empatica, prossemia, respiro sociale, socialità in nero, edonismo sensibile del quotidiano, sociologia della pelle, società somatophile, enveloppementarisme. Maffesoli ci parla di una società che si corporeizza, e quindi di un sapere incorporato, di una conoscenza sensibile, di una conoscenza ordinaria, legata appunto al quotidiano, ci parla di una raison sensible. La forma formante ha la doppia funzione di limitazione e di stimolo vitale, c’è una stretta relazione tra contenente e contenuto, tra significante e significato. Il formismo ci traghetta da una logica dell’identità ad una logica dell’identificazione. Permette di individuare i grandi quadri di analisi, e lascia una certa libertà di manifestazione interna, senza integrare i singoli fattori ad una logica del dover essere. La società stessa di oggi ci rimanda un chiaro insieme di relazioni attive fatte di razionalità, affetti, emozioni, sensazioni. Non esistono le forme pure di razionalismo o di sensualità, ma è una continua commistione.
emozioni; cultura; società; corpo
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Morfologia delle emozioni / Liuccio, Michaela. - STAMPA. - (2009), pp. 143-150. [10.1400/128990].
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