Poiché la relazione causa-effetto tra radiazione UV e blu e determinate patologie oculari sta acquisendo sempre più credito in campo oftalmologico, gli Autori hanno ritenuto opportuno effettuare un'estesa analisi spettrofotometrica di lenti da occhiali in commercio. Sono state comparate lenti per uso principalmente refrattivo, con superfici ottiche differentemente trattate, lenti per uso principalmente terapeutico e lenti per uso principalmente antisolare, sia in materiale organico che minerale.I dati sono stati analizzati alla luce della loro efficacia nell'assorbimento delle radiazioni a corta lunghezza d'onda. I trattamenti superficiali (antiriflesso, UV selettivo e i due combinati), effettuati su lenti a scopo principalmente refrattivo, hanno effetto differenziato sulla trasmittanza della radiazione blu ed UV, a seconda del materiale con cui è costruita la lente. Le lenti a scopo principalmente terapeutico con colorazione in pasta hanno mostrato di poter effettivamente ostacolare la trasmissione sia della radiazione blu che UV in misura maggiore rispetto ad altre lenti commercializzate a tal scopo. Per le lenti a scopo principalmente antisolare i risultati sono stati notevolmente contrastanti sulla capacità selettiva sia della radiazione blu che UV. Tutto ciò rende evidente la necessità di una formulazione di norme che pongano in condizione sia i distributori che i fruitoridi lenti organiche di conoscere in modo univoco le caratteristiche di trasmittanza.
Analisi spettrofotometrica (visibile ed UV) di lenti da occhiali / Pescosolido, Nicola; Lupelli, L; Romani, F; Tagliacozzo, G.. - STAMPA. - (1993), pp. 231-238.
Analisi spettrofotometrica (visibile ed UV) di lenti da occhiali
PESCOSOLIDO, Nicola;
1993
Abstract
Poiché la relazione causa-effetto tra radiazione UV e blu e determinate patologie oculari sta acquisendo sempre più credito in campo oftalmologico, gli Autori hanno ritenuto opportuno effettuare un'estesa analisi spettrofotometrica di lenti da occhiali in commercio. Sono state comparate lenti per uso principalmente refrattivo, con superfici ottiche differentemente trattate, lenti per uso principalmente terapeutico e lenti per uso principalmente antisolare, sia in materiale organico che minerale.I dati sono stati analizzati alla luce della loro efficacia nell'assorbimento delle radiazioni a corta lunghezza d'onda. I trattamenti superficiali (antiriflesso, UV selettivo e i due combinati), effettuati su lenti a scopo principalmente refrattivo, hanno effetto differenziato sulla trasmittanza della radiazione blu ed UV, a seconda del materiale con cui è costruita la lente. Le lenti a scopo principalmente terapeutico con colorazione in pasta hanno mostrato di poter effettivamente ostacolare la trasmissione sia della radiazione blu che UV in misura maggiore rispetto ad altre lenti commercializzate a tal scopo. Per le lenti a scopo principalmente antisolare i risultati sono stati notevolmente contrastanti sulla capacità selettiva sia della radiazione blu che UV. Tutto ciò rende evidente la necessità di una formulazione di norme che pongano in condizione sia i distributori che i fruitoridi lenti organiche di conoscere in modo univoco le caratteristiche di trasmittanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.