S. Maria della Sughera a Tolfa. L'architettura di un santuario mariano

La monografia dell'a. è il primo studio storico-architettonico, organico, condotto sul santuario rinascimentale.di S. Maria della Sughera a Tolfa. La chiesa, costruita presso le miniere di allume dei Monti della Tolfa, era stata voluta dal più noto e ricco banchiere del primo Cinquecento romano, il senese Agostino Chigi, finanziatore di numerose imprese papali. Un’approfondita ricerca documentale presso biblioteche e archivi pubblici e di ordini religiosi italiani e stranieri, integrata con il rilevamento metrico e l’osservazione diretta della chiesa e dell’ex convento agostiniano annesso, hanno consentito all’autrice di ricostruire la storia architettonica del complesso religioso dagli inizi del XVI al XX secolo, illustrandola con un ricco corredo di disegni originali esplicativi o ricostruttivi delle ipotesi da lei formulate. La proficua ricerca d’archivio, con il rinvenimento di carteggi inediti autografi di Agostino Chigi, ha consentito di datare la fondazione del santuario rinascimentale e di proporre una restituzione grafica del suo assetto originario come voluto dal suo finanziatore. Il santuario può così collocarsi all’interno di una caratteristica tipologia di edifici religiosi a impianto centrico e coperti a cupola, molto diffusa in Italia tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento cui venivano associati precisi significati simbolici derivati dalle concezioni filosofico-religiose del periodo. Il puntuale studio architettonico-stilistico ha infine offerto materiale per impostare su basi scientifiche le ipotesi attribuzionistiche relative al progettista del primitivo santuario. La monografia costituisce l’efficace esemplificazione di una corretta metodologia d’indagine volta alla conoscenza storico-architettonica di un edificio monumentale.