2.2. Prima area di intervento: rifiuti da costruzione in Capitolo 2 Ripensare le costruzioni

Il Ministero dello Sviluppo Economico e Luiss Business School hanno promosso il progetto “Italia 2030 per il futuro sostenibile del Paese, un progetto di sistema che punta a supportare i decisori politici e gli stakeholder economici e sociali nella comprensione dell’economia circolare e delle sue opportunità per la crescita sostenibile del Paese. Il progetto colloca l’economia circolare al centro delle proposte di policy sviluppate congiuntamente dalle principali aziende e università italiane: Cassa Depositi e Prestiti, Enel, Eni, Generali Italia, Intesa Sanpaolo, Italgas, Leonardo, Poste italiane, Snam, Terna, Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Politecnico di Bari, Università Bocconi, Università Cattolica di Milano, Università La Sapienza di Roma, Università Federico II di Napoli. Il contributo, nello specifico del settore delle costruzioni, ha individuato le principali criticità e potenzialità delle più significative aree di intervento: rifiuti da costruzione, materiali edilizi e criteri di progettazione e gestione digitalizzata del costruito. Infine, si delineano i trend di medio e lungo termine e le azioni chiave da intraprendere. Il tavolo tecnico “Ripensare le costruzioni nella prospettiva dell’economia circolare” coordinato dal Prof. Andrea Prota ha beneficiato dei contributi di: Domenico Asprone (Università di Napoli “Federico II”), Massimo Borsa (Italcementi - HeidelbergCement Group), Federica Brancaccio (Federcostruzioni), Bernardino Chiaia (Politecnico di Torino), Angelo Luigi Camillo Ciribini (Università degli studi di Brescia), Luigi Coppola (Università degli studi di Bergamo), Marco Di Prisco (Politecnico di Milano), Riccardo Gulli (Università di Bologna), Andrea Losappio (Arcadis), Mario Losasso (Università di Napoli “Federico II”), Costantino Menna (Università di Napoli Federico II), Giuseppe Mensitieri (Università di Napoli “Federico II”), Anna Moreno (Ibimi), Aniello Nappi (Eni gas e luce), Luigi Perissich (Federcostruzioni), Franco Polverino (Università di Napoli “Federico II”), Ennio Rubino (Stress Scarl), Adriana Sferra (Università di Roma “La Sapienza”), Massimiano Tellini (Gruppo Intesa Sanpaolo).