The design activity of Orazio Torriani in the Lazio possessions of the Orsini family

During the first decades of the seventeenth century, Orazio Torriani (1578-1657) worked as architect for Paolo Giordano II Orsini (1591-1656), Duke of Bracciano. From the studies already done on the Municipal Palace of Bracciano (1630-1641), the essay for the first time performs a close examination of Torriani’s design activity in the Orsini family’s Lazio possessions. A critical reading of rich and unpublished archival documentation consisting of many Misure e stime signed by the artist, has yielded new information on him as a professional figure. It has been ascertained that the relationship the architect established with certain members of the Orsini family was on a continuing basis in Rome, but above all in the territory of Bracciano. The bond between Torriani and his patron may be seen in his interventions in numerous buildings of varying degrees of architectural importance, and in the urban nuclei that during the seventeenth century formed the Duchy’s property holdings. Torriani turned out to be a ‘modern’ professional capable of working in the most diverse fields of building and able to solve construction and structural problems simultaneously with organizational and management issues in the Orsini family’s properties.

Nei primi decenni del XVII secolo Orazio Torriani (1578-1657) lavora come architetto per Paolo Giordano II Orsini (1591-1656), duca di Bracciano. Dagli studi già affrontati sul palazzo Municipale di Bracciano (1630-1641), il saggio approfondisce per la prima volta l’attività progettuale di Torriani nei possedimenti laziali della famiglia Orsini. Dalla lettura critica della ricca e inedita documentazione d’archivio, costituita da molte Misure e stime firmate dall’artista, sono state acquisite nuove informazioni sulla sua figura professionale. È stato accertato che la relazione instaurata dall’architetto con alcuni membri della casata Orsini è stata continuativa a Roma, ma soprattutto nel territorio di Bracciano. Il legame tra Torriani e il suo committente è testimoniato dai suoi interventi in numerosi edifici di differente rilevanza architettonica e nei nuclei urbani che formavano nel Seicento il patrimonio immobiliare del ducato. Torriani si rivela un professionista ‘moderno’, in grado di operare nei campi più diversi dell’edilizia e capace di risolvere contemporaneamente problematiche costruttive e strutturali e questioni organizzative e gestionali nelle proprietà degli Orsini.