L'articolo svolge un confronto tra l'intepretazione di Warhol data da Danto e quella data da Lyotard: ne emergono due diversi modi di pensare la svolta pop delle avanguardia come inizio della fine della storia dell'arte, pur tra i diversi punti di contatti tra i due filosofi.
La ripetizione e il sublime. Danto, Lyotard, Warhol e la fine (differita) dell'arte / Cecchi, Dario. - In: RIVISTA DI ESTETICA. - ISSN 2421-5864. - 77(2021), pp. 43-58.
La ripetizione e il sublime. Danto, Lyotard, Warhol e la fine (differita) dell'arte
Cecchi Dario
2021
Abstract
L'articolo svolge un confronto tra l'intepretazione di Warhol data da Danto e quella data da Lyotard: ne emergono due diversi modi di pensare la svolta pop delle avanguardia come inizio della fine della storia dell'arte, pur tra i diversi punti di contatti tra i due filosofi.File allegati a questo prodotto
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