Progetto pubblico unitario dell'ambito compreso tra Via Marmorata, Via Galvani, Via Zabaglia, Via Caio Cestio e progetto definitivo del sub-ambito di Via Paolo Caselli per artigianato di servizio e studi di artista

Il progetto intende valorizzare un comparto dalle potenzialità parzialmente inespresse, attraverso la proposizione di spazi fortemente connessi tra loro che ricercano negli elementi a contorno i principali riferimenti visivi e formali. La soluzione si articola in quattro aree morfologicamente e funzionalmente definite ma strettamente interdipendenti: - la prima coincide con una Piazza antistante l’Ufficio Postale di via Marmorata che viene definita da attrezzature per la sosta e la socializzazione; - la seconda è destinata all’Artigianato di servizio e agli studi di artista, ed è pensata come un vero e proprio “distretto del fare”, un luogo di interscambio multiculturale dove artisti e studenti si incontrano, fondono il sapere con il saper fare, uniscono la ricerca formale di nuovi linguaggi con i percorsi educativi proposti dalle strutture sco¬lastiche del Campus; - la terza si identifica con il Cluster educativo; tra le scuole si insinua un sistema di spazi aperti diversamente connotati e differentemente utilizzati: vi è un’area verde, un playground, una corte eventi, uno spazio studio che si proietta, a sbalzo, sui campi sportivi sottostanti; - la quarta è destinata allo Sport, al tempo libero e alla socializzazione: molto ampia, si articola su livelli diversi raccordati alla quota stradale da piani verdi inclinati; sul margine verso il Monte de’ Cocci è collocato un edificio sportivo che si sviluppa su più piani.