Democrazia del Lavoro, partecipò attivamente alle vicende politiche createsi dopo la caduta del fascismo. Tre suoi esponenti: Ruini, Cevolotto, Persico erano rappresentanti del partito nel C.L.N., a sua volta presieduto, fino al marzo 1944, proprio da Bonomi, il quale, nel giugno 1944, sarebbe divenuto capo del primo governo dei partiti della Resistenza, di cui fecero parte cinque democratici del lavoro: Ruini e Cerabona come ministri, Manes, Bassano e Scialoja come sottosegretari . intendeva rappresentare le istanze di cambiamento che venivano dalla società. Nei suoi programmi, con la sua azione, il nuovo partito si impegnava per il rinnovamento profondo dello Stato in senso democratico, per la riforma della vita economica e sociale, per il mutamento sensibile dei rapporti internazionali e la partecipazione dell’Italia ai nuovi organismi europei e mondiali
Organizzazione nazionale e sovranazionale / Fabrizi, Fabrizio. - ELETTRONICO. - (2006).
Organizzazione nazionale e sovranazionale
Fabrizio Fabrizi
2006
Abstract
Democrazia del Lavoro, partecipò attivamente alle vicende politiche createsi dopo la caduta del fascismo. Tre suoi esponenti: Ruini, Cevolotto, Persico erano rappresentanti del partito nel C.L.N., a sua volta presieduto, fino al marzo 1944, proprio da Bonomi, il quale, nel giugno 1944, sarebbe divenuto capo del primo governo dei partiti della Resistenza, di cui fecero parte cinque democratici del lavoro: Ruini e Cerabona come ministri, Manes, Bassano e Scialoja come sottosegretari . intendeva rappresentare le istanze di cambiamento che venivano dalla società. Nei suoi programmi, con la sua azione, il nuovo partito si impegnava per il rinnovamento profondo dello Stato in senso democratico, per la riforma della vita economica e sociale, per il mutamento sensibile dei rapporti internazionali e la partecipazione dell’Italia ai nuovi organismi europei e mondialiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.