ROMA 3° MILLENNIO: LE IDENTITÀ POSSIBILI SEMINARI • WORKSHOP INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE • FORUM Saggio di P.V. DELL'AIRA, "Consuntivo dell'Iniziativa" L’iniziativa DAAC-ACER "Roma Terzo Millennio: le identità possibili" prende il via il 13 dicembre 1999. Per affrontare e discutere gli urgenti e pressanti temi, legati allo sviluppo di Roma, una struttura universitaria, il D.A.A.C., Dipartimento di Architettura e Analisi della Città dell’Università di Roma “La Sapienza”, ed una realtà produttiva, l’A.C.E.R., Associazione dei Costruttori Edili di Roma e Provincia, hanno deciso di elaborare, attraverso un lavoro comune, un disegno della città di Roma, da offrire come contributo propositivo per il terzo millennio, costruito su idee, su valutazioni critiche e riflessioni letterarie, su progetti anche parziali, fattibili e sostenibili. Un disegno dotato, quindi, anche di un’anima economica capace di trovare al suo interno forme concrete di attuazione, nella finalità di un aumento complessivo della ricchezza sociale, come si richiede ad una moderna capitale d’Europa e del Mondo. Sulla questione delle possibili identità future di questa città, mondo scientifico e mondo produttivo mettono a frutto le loro conoscenze e la loro esperienza per interrogarsi e avanzare ipotesi operative sui temi dell’ammodernamento della complessa e difficile realtà romana. L’iniziativa ha ospitato, all’interno dei Seminari, le proposte emergenti dal nuovo Piano Regolatore, con il coinvolgimento diretto del Comune di Roma –Assessorato alle Politiche del Territorio-, che ha illustrato il quadro di assetto della nostra città, previsto dal costruendo Nuovo PRG, avviando in questo modo un dibattito ed un propositivo confronto sulle importanti questioni del rapporto tra Piano e sviluppo: • come cogliere e far vivere, nel senso più dinamico e attualizzante del termine, i maggiori valori identitari di Roma sullo sfondo del generale fenomeno di globalizzazione; • come abbracciare l’immenso universo della tutela e della salvaguardia senza scalzare l’istanza di un moderno funzionamento che la nuova realtà metropolitana impone; • come consentire a Roma di competere con le altre capitali europee sia nella offerta di servizi, sia nella creazione di adeguate opportunità di investimento e di attrazione di risorse a livello internazionale; • come ridefinire il ruolo dell’impresa e del capitale privato nella costruzione della città, considerando l’essenzialità della sua presenza ai fini dello sviluppo, tenendo ferma la necessità di un disegno complessivo definito in sede pubblica. La storia, la memoria, la conservazione dell’immenso patrimonio storico, rappresentano infatti un peso enorme per chiunque guardi a Roma e si interroghi sul suo destino. Eppure, accanto alla questione della permanenza del suo centro, al problema del recupero e della re-interpretazione dei valori sedimentati all’interno del suo tessuto, la Roma di oggi pone con altrettanta forza ed urgenza la questione dell’ammodernamento complessivo delle sue strutture, a cominciare dall’affermazione della sua dimensione metropolitana e dalla organizzazione di una nuova rete di trasporti che la renda finalmente permeabile e godibile. Su Roma, memoria del passato, topos della grande civiltà che ha informato di sé il mondo, sul suo possibile futuro di metropoli contemporanea, occorre coltivare una grande capacità di ascolto ed incentivare la progettualità. Il carattere internazionale dell’iniziativa è stato inteso ad aprire orizzonti provenienti da mondi anche molto lontani, che si nutrono correntemente del moderno, su questioni quali la fruizione dei suoi immensi ‘giacimenti di antichità’, il suo ruolo di capitale della cristianità, il suo confronto, in termini di immagine e di funzionamento, con le moderne capitali mondiali. Il consulto seminariale è stato organizzato per aree tematiche. Esse rappresentano alcuni dei volti della città; anticipano angolazioni possibili dalle quali osservare il suo intricato contesto: • città/museo; • il centro della cristianità; • la capitale; • mobilità; • la città delle case; • piazze-parchi-giardini; • piano e sviluppo economico;

Consuntivo / Dell'Aira, Paola Veronica. - STAMPA. - GROMA Volumi n°3(2003), pp. 22-24.

Consuntivo

DELL'AIRA, Paola Veronica
2003

Abstract

ROMA 3° MILLENNIO: LE IDENTITÀ POSSIBILI SEMINARI • WORKSHOP INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE • FORUM Saggio di P.V. DELL'AIRA, "Consuntivo dell'Iniziativa" L’iniziativa DAAC-ACER "Roma Terzo Millennio: le identità possibili" prende il via il 13 dicembre 1999. Per affrontare e discutere gli urgenti e pressanti temi, legati allo sviluppo di Roma, una struttura universitaria, il D.A.A.C., Dipartimento di Architettura e Analisi della Città dell’Università di Roma “La Sapienza”, ed una realtà produttiva, l’A.C.E.R., Associazione dei Costruttori Edili di Roma e Provincia, hanno deciso di elaborare, attraverso un lavoro comune, un disegno della città di Roma, da offrire come contributo propositivo per il terzo millennio, costruito su idee, su valutazioni critiche e riflessioni letterarie, su progetti anche parziali, fattibili e sostenibili. Un disegno dotato, quindi, anche di un’anima economica capace di trovare al suo interno forme concrete di attuazione, nella finalità di un aumento complessivo della ricchezza sociale, come si richiede ad una moderna capitale d’Europa e del Mondo. Sulla questione delle possibili identità future di questa città, mondo scientifico e mondo produttivo mettono a frutto le loro conoscenze e la loro esperienza per interrogarsi e avanzare ipotesi operative sui temi dell’ammodernamento della complessa e difficile realtà romana. L’iniziativa ha ospitato, all’interno dei Seminari, le proposte emergenti dal nuovo Piano Regolatore, con il coinvolgimento diretto del Comune di Roma –Assessorato alle Politiche del Territorio-, che ha illustrato il quadro di assetto della nostra città, previsto dal costruendo Nuovo PRG, avviando in questo modo un dibattito ed un propositivo confronto sulle importanti questioni del rapporto tra Piano e sviluppo: • come cogliere e far vivere, nel senso più dinamico e attualizzante del termine, i maggiori valori identitari di Roma sullo sfondo del generale fenomeno di globalizzazione; • come abbracciare l’immenso universo della tutela e della salvaguardia senza scalzare l’istanza di un moderno funzionamento che la nuova realtà metropolitana impone; • come consentire a Roma di competere con le altre capitali europee sia nella offerta di servizi, sia nella creazione di adeguate opportunità di investimento e di attrazione di risorse a livello internazionale; • come ridefinire il ruolo dell’impresa e del capitale privato nella costruzione della città, considerando l’essenzialità della sua presenza ai fini dello sviluppo, tenendo ferma la necessità di un disegno complessivo definito in sede pubblica. La storia, la memoria, la conservazione dell’immenso patrimonio storico, rappresentano infatti un peso enorme per chiunque guardi a Roma e si interroghi sul suo destino. Eppure, accanto alla questione della permanenza del suo centro, al problema del recupero e della re-interpretazione dei valori sedimentati all’interno del suo tessuto, la Roma di oggi pone con altrettanta forza ed urgenza la questione dell’ammodernamento complessivo delle sue strutture, a cominciare dall’affermazione della sua dimensione metropolitana e dalla organizzazione di una nuova rete di trasporti che la renda finalmente permeabile e godibile. Su Roma, memoria del passato, topos della grande civiltà che ha informato di sé il mondo, sul suo possibile futuro di metropoli contemporanea, occorre coltivare una grande capacità di ascolto ed incentivare la progettualità. Il carattere internazionale dell’iniziativa è stato inteso ad aprire orizzonti provenienti da mondi anche molto lontani, che si nutrono correntemente del moderno, su questioni quali la fruizione dei suoi immensi ‘giacimenti di antichità’, il suo ruolo di capitale della cristianità, il suo confronto, in termini di immagine e di funzionamento, con le moderne capitali mondiali. Il consulto seminariale è stato organizzato per aree tematiche. Esse rappresentano alcuni dei volti della città; anticipano angolazioni possibili dalle quali osservare il suo intricato contesto: • città/museo; • il centro della cristianità; • la capitale; • mobilità; • la città delle case; • piazze-parchi-giardini; • piano e sviluppo economico;
2003
"ROMA 3° MILLENNIO. LE IDENTITA' POSSIBILI. Materiali per un progetto sulla metropoli"
9788876210945
città/museo; il centro della cristianità; la capitale; mobilità; la città delle case; piazze-parchi-giardini; piano e sviluppo economico
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Consuntivo / Dell'Aira, Paola Veronica. - STAMPA. - GROMA Volumi n°3(2003), pp. 22-24.
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