Durante il soggiorno la prof.ssa Maria del Mar Lozano Bartolozzi, Catedrática de Hª del Arte de la Universidad de Extremadura, ha svolto diverse lezioni, di seguito riportate, a cui sono seguiti stimolanti dibattiti con gli studenti/dottorandi. "Analisi della pianificazione, conservazione e rivalutazione del centro storico della città di Cáceres, Patrimonio dell’Umanità". Il tema della lezione è stata la città di Cáceres, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, in cui sono vigenti strumenti di pianificazione urbanistica per la sua conservazione, protezione e valorizzazione. Durante la lezione la professoressa ha fatto un'introduzione sulle caratteristiche storiche urbane, architettoniche ed ambientali della città, per poi analizzare alcuni progetti che sono stati proposti con strategie diverse per consentire la convivenza dell'architettura contemporanea con gli edifici storici, oltre a presentare alcune proposte per le aree da proteggere in futuro. È stato evidenziato il progetto relativo alle mura della città del periodo romano e arabo e il restauro di tre edifici situati nel cuore della città. La presentazione si è conclusa con la descrizione della nuova sistemazione della Plaza Mayor che ha rinnovato lo spazio da un punto di vista urbano e architettonico. "Analisi dell’architettura contemporanea in coesistenza con il centro storico di Mérida, città del Patrimonio dell’Umanità". Dopo un inquadramento territoriale, la professoressa si è soffermata su come nella città di Mérida, sito archeologico del Patrimonio Mondiale, capoluogo della Comunità Autonoma di Extremadura, sia particolarmente sentito il rapporto tra la città antica e quella moderna. Molti dei monumenti e resti archeologici della città sono stati restaurati e riutilizzati grazie alla tutela del Consorzio della Città Monumentale di Mérida, un vero e proprio modello di gestione. Sono stati illustrati l'adattamento al contesto urbano del Tempio di Diana, il restauro dello stesso attraverso molti disegni di progetto e fotografie prima e dopo l’intervento, insieme alle architetture di Jose' Mª Sánchez e Rubén Cabecera. "Architettura e Urbanistica delle città di colonizzazione della regione di Extremadura". La professoressa ha illustrato alcuni villaggi coloniali costruiti dall'Istituto Nazionale di Colonizzazione del governo della Spagna tra il 1950 e il 1960 durante la dittatura di Francisco Franco, nei territori attraversati dal Tago e dal Guadiana nella piana di Cáceres e di Badajoz in Extremadura, mettendoli a confronto con le città e i borghi di nuova fondazione nella pianura pontina, situata nel Lazio meridionale, modello di progettazione per i villaggi spagnoli. La prof.ssa Mª Lozano Bartolozzi ha, inoltre, partecipato ai seguenti eventi: - presentazione del libro: “Tenebra luminosissima, Sant'Ivo tra fede e ragione, riflessioni su una ipotesi generativa” di Luca Ribichini, Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Palazzo Sant’Andrea via del Quirinale 30, Roma il 22 maggio 2018; - seminario “Miniere - Città – Rigenerazione”, Museo di Arte e Giacimenti Minerari dell’Università Sapienza, sede di Latina, 26 maggio 2018, Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale; - visita guidata al Giardino di Ninfa e alle rovine dell'antica città romana di Norba, 26 maggio 2018, in riferimento all’antica Norbensis Caesarina fondata in Spagna dai Romani; - ricerche bibliografiche presso alcune biblioteche della città e visite a spazi museali tra cui il museo Centrale Montemartini, la Domus Aurea e alcuni resti dell’acquedotto Virgo con lo scopo di confrontare queste performance romane con quelle di Medellin, Mérida e altri siti archeologici dell’Extremadura; - partecipazione ad alcuni incontri relativi alla ricerca della prof.ssa Maria Martone: “Un protocollo operativo per una documentazione multiscalare del territorio, della città e dell’architettura. Modellazione avanzata, restituzione e gestione di forme e ambientazioni complesse”.

Marìa del Mar Lozano Bartolozzi / Martone, Maria. - (2018).

Marìa del Mar Lozano Bartolozzi

Maria Martone
2018

Abstract

Durante il soggiorno la prof.ssa Maria del Mar Lozano Bartolozzi, Catedrática de Hª del Arte de la Universidad de Extremadura, ha svolto diverse lezioni, di seguito riportate, a cui sono seguiti stimolanti dibattiti con gli studenti/dottorandi. "Analisi della pianificazione, conservazione e rivalutazione del centro storico della città di Cáceres, Patrimonio dell’Umanità". Il tema della lezione è stata la città di Cáceres, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, in cui sono vigenti strumenti di pianificazione urbanistica per la sua conservazione, protezione e valorizzazione. Durante la lezione la professoressa ha fatto un'introduzione sulle caratteristiche storiche urbane, architettoniche ed ambientali della città, per poi analizzare alcuni progetti che sono stati proposti con strategie diverse per consentire la convivenza dell'architettura contemporanea con gli edifici storici, oltre a presentare alcune proposte per le aree da proteggere in futuro. È stato evidenziato il progetto relativo alle mura della città del periodo romano e arabo e il restauro di tre edifici situati nel cuore della città. La presentazione si è conclusa con la descrizione della nuova sistemazione della Plaza Mayor che ha rinnovato lo spazio da un punto di vista urbano e architettonico. "Analisi dell’architettura contemporanea in coesistenza con il centro storico di Mérida, città del Patrimonio dell’Umanità". Dopo un inquadramento territoriale, la professoressa si è soffermata su come nella città di Mérida, sito archeologico del Patrimonio Mondiale, capoluogo della Comunità Autonoma di Extremadura, sia particolarmente sentito il rapporto tra la città antica e quella moderna. Molti dei monumenti e resti archeologici della città sono stati restaurati e riutilizzati grazie alla tutela del Consorzio della Città Monumentale di Mérida, un vero e proprio modello di gestione. Sono stati illustrati l'adattamento al contesto urbano del Tempio di Diana, il restauro dello stesso attraverso molti disegni di progetto e fotografie prima e dopo l’intervento, insieme alle architetture di Jose' Mª Sánchez e Rubén Cabecera. "Architettura e Urbanistica delle città di colonizzazione della regione di Extremadura". La professoressa ha illustrato alcuni villaggi coloniali costruiti dall'Istituto Nazionale di Colonizzazione del governo della Spagna tra il 1950 e il 1960 durante la dittatura di Francisco Franco, nei territori attraversati dal Tago e dal Guadiana nella piana di Cáceres e di Badajoz in Extremadura, mettendoli a confronto con le città e i borghi di nuova fondazione nella pianura pontina, situata nel Lazio meridionale, modello di progettazione per i villaggi spagnoli. La prof.ssa Mª Lozano Bartolozzi ha, inoltre, partecipato ai seguenti eventi: - presentazione del libro: “Tenebra luminosissima, Sant'Ivo tra fede e ragione, riflessioni su una ipotesi generativa” di Luca Ribichini, Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, Palazzo Sant’Andrea via del Quirinale 30, Roma il 22 maggio 2018; - seminario “Miniere - Città – Rigenerazione”, Museo di Arte e Giacimenti Minerari dell’Università Sapienza, sede di Latina, 26 maggio 2018, Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale; - visita guidata al Giardino di Ninfa e alle rovine dell'antica città romana di Norba, 26 maggio 2018, in riferimento all’antica Norbensis Caesarina fondata in Spagna dai Romani; - ricerche bibliografiche presso alcune biblioteche della città e visite a spazi museali tra cui il museo Centrale Montemartini, la Domus Aurea e alcuni resti dell’acquedotto Virgo con lo scopo di confrontare queste performance romane con quelle di Medellin, Mérida e altri siti archeologici dell’Extremadura; - partecipazione ad alcuni incontri relativi alla ricerca della prof.ssa Maria Martone: “Un protocollo operativo per una documentazione multiscalare del territorio, della città e dell’architettura. Modellazione avanzata, restituzione e gestione di forme e ambientazioni complesse”.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1499036
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact