Nuova piazza a Naberezhnye Chelny, Russia. Uno spazio urbano riattivato in una vecchia città sovietica

Founded in 1930 in what is now the Russian Republic of Tatarstan, Naberezhnye Chelny is the second largest city in the Republic and still home to the factories producing Kamaz and ZMA trucks. It is not difficult to imagine the appearance of this city. A perfectly regular grid of leaden residential housing blocks in pure Soviet style rationally broken up by a series of tree-lined boulevards framing roads and providing a protective barrier between vehicular traffic and the internal courtyards of the blocks. The project for Azatlyk Square is part of a strategic plan known as the “five-step framework”. Financed by the Monocity Development Fund, the plan aims to improve living conditions in Russia’s cities and involves both public and private subjects. [...]

Riattivare la piazza centrale di un isolato di una vecchia città sovietica: è questo l’obiettivo che si cela dietro il progetto Azatlyk Square dello studio olandese DROM. Fondata nel 1930 in quella che oggi è la Repubblica russa del Tatarstan, Naberezhnye Chelny è la seconda città per grandezza del Tatarstan e tuttora sede dei centri di produzione degli autocarri Kamaz e ZMA. Non è difficile immaginare di che tipo di città si tratti. La maglia perfettamente regolare composta da plumbei casermoni residenziali in puro stile sovietico è razionalmente interrotta da una serie di viali alberati che incorniciano gli assi stradali e generano una barriera di protezione tra il traffico viario e i cortili interni dei vari blocchi residenziali. Il progetto per la Azatlyk Square rientra in un piano strategico denonimato “five-step framework” che, finanziato dal Monocity Development Fund, punta a migliorare le condizioni di vita nelle città russe e vede il coinvolgimento di enti pubblici e privati. [...]