All’interno della vasta ricognizione tecnica degli elementi della costruzione che l’”Almanacco dell’architetto” si prefigge, questo contributo approfondisce gli aspetti tecnici e compositivi delle Pareti. È attraverso l’elevazione verticale delle Pareti - elementi di conformazione dello spazio per eccellenza - che si circoscrive e delimita fisicamente una porzione spaziale finita e misurabile, separandola dallo spazio esterno continuo ed illimitato. Insieme ad un proprio compito costruttivo inerente all’intero edificio, nel ruolo di frontiere poste tra il dentro ed il fuori, le Pareti sono anche chiamate - in virtù della loro fattura, consistenza, dimensione - a concretizzare la natura specifica della relazione volute tra spazio interno ed esterno. Il grado di opacità o di trasparenza assunto della Pareti costituisce e quindi determina - ovviamente in accordo con lo schema statico e strutturale dell’edificio - il carattere primo ed evidente di questa relazione, decidendo della permeabilità al passaggio della luce, dell’aria, dello sguardo: su questo carattere si fonda l’ordinamento dei casi presentati dallo scritto, in cui gli aspetti tecnici e costruttivi analizzati non assumono un ruolo autonomo e a sé stante, ma sono continuamente valutati al rapporto che intrattengono con l’idea complessiva di spazio elaborata dal progetto.

Pareti tra esterno ed interno / Farris, Amanzio. - (2012), pp. 563-569.

Pareti tra esterno ed interno

Amanzio Farris
2012

Abstract

All’interno della vasta ricognizione tecnica degli elementi della costruzione che l’”Almanacco dell’architetto” si prefigge, questo contributo approfondisce gli aspetti tecnici e compositivi delle Pareti. È attraverso l’elevazione verticale delle Pareti - elementi di conformazione dello spazio per eccellenza - che si circoscrive e delimita fisicamente una porzione spaziale finita e misurabile, separandola dallo spazio esterno continuo ed illimitato. Insieme ad un proprio compito costruttivo inerente all’intero edificio, nel ruolo di frontiere poste tra il dentro ed il fuori, le Pareti sono anche chiamate - in virtù della loro fattura, consistenza, dimensione - a concretizzare la natura specifica della relazione volute tra spazio interno ed esterno. Il grado di opacità o di trasparenza assunto della Pareti costituisce e quindi determina - ovviamente in accordo con lo schema statico e strutturale dell’edificio - il carattere primo ed evidente di questa relazione, decidendo della permeabilità al passaggio della luce, dell’aria, dello sguardo: su questo carattere si fonda l’ordinamento dei casi presentati dallo scritto, in cui gli aspetti tecnici e costruttivi analizzati non assumono un ruolo autonomo e a sé stante, ma sono continuamente valutati al rapporto che intrattengono con l’idea complessiva di spazio elaborata dal progetto.
2012
Almanacco dell’Architetto. Da un’idea di Renzo Piano. Costruire l'architettura
978-88-902-4670-8
pareti; tecnica; progetto architettonico
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Pareti tra esterno ed interno / Farris, Amanzio. - (2012), pp. 563-569.
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