Il contributo focalizza l’attenzione sugli esiti di alcune esperienze didattiche intensive, la cui particolarità risiede nello status dei soggetti incaricati della loro conduzione. Si tratta di architetti non facenti propriamente parte della comunità accademica - perlomeno nel momento in cui si svolgevano le esperienze in questione - ma operanti progettualmente, e impegnati nel perseguire l’elaborazione di una propria posizione teorica comprovandola attraverso la responsabilità della costruzione. Al netto delle inevitabili differenze, nelle occasioni prese in considerazione - Clorindo Testa ETSAB 2002; Juan Navarro Baldeweg Etsab 2002, Alison Smithson Etsab 1985, sino a Ricardo Flores e Eva Prats, IUAV 2009 e 2010 - è ravvisabile il filo rosso di una comune postura di fronte al problema didattico: si assiste ad un vero e proprio travaso, per cui le investigazioni e gli interessi riguardanti il progetto si trasferiscono dagli studi nelle aule universitarie, che divengono temporaneamente estensione degli spazi in cui gli autori esercitano il loro lavoro. Il tempo lungo del progetto è tradotto nel tempo breve del workshop, offrendo didatticamente una sezione del progettare che presenta una complessità necessariamente ridotta, ma resa pregnante dalla necessità di selezionare i nodi operativi e tematici ritenuti rilevanti, portando su questi l’attenzione degli studenti. Ne risulta una vasta costellazione di questioni - l’osservazione attenta del reale, il disegno manuale come strumento di riflessione produttiva ad una scala precisa di ragionamento, l’emersione della soluzione spaziale alla conclusione del processo investigativo, la risposta poetica all’incidente e all’errore - che assumono particolare incisività didattica in virtù del loro essere riflesso di un’attività progettuale concretamente esercitata.

Trasferimenti: dai tavoli dello studio ai tavoli della scuola / Farris, Amanzio. - (2019), pp. 222-225. (Intervento presentato al convegno Atti del VII Forum di ProArch Società scientifica nazionale del progetto. Imparare Architettura. I laboratori di progettazione e le pratiche di insegnamento tenutosi a Milano; Italia).

Trasferimenti: dai tavoli dello studio ai tavoli della scuola

Amanzio Farris
2019

Abstract

Il contributo focalizza l’attenzione sugli esiti di alcune esperienze didattiche intensive, la cui particolarità risiede nello status dei soggetti incaricati della loro conduzione. Si tratta di architetti non facenti propriamente parte della comunità accademica - perlomeno nel momento in cui si svolgevano le esperienze in questione - ma operanti progettualmente, e impegnati nel perseguire l’elaborazione di una propria posizione teorica comprovandola attraverso la responsabilità della costruzione. Al netto delle inevitabili differenze, nelle occasioni prese in considerazione - Clorindo Testa ETSAB 2002; Juan Navarro Baldeweg Etsab 2002, Alison Smithson Etsab 1985, sino a Ricardo Flores e Eva Prats, IUAV 2009 e 2010 - è ravvisabile il filo rosso di una comune postura di fronte al problema didattico: si assiste ad un vero e proprio travaso, per cui le investigazioni e gli interessi riguardanti il progetto si trasferiscono dagli studi nelle aule universitarie, che divengono temporaneamente estensione degli spazi in cui gli autori esercitano il loro lavoro. Il tempo lungo del progetto è tradotto nel tempo breve del workshop, offrendo didatticamente una sezione del progettare che presenta una complessità necessariamente ridotta, ma resa pregnante dalla necessità di selezionare i nodi operativi e tematici ritenuti rilevanti, portando su questi l’attenzione degli studenti. Ne risulta una vasta costellazione di questioni - l’osservazione attenta del reale, il disegno manuale come strumento di riflessione produttiva ad una scala precisa di ragionamento, l’emersione della soluzione spaziale alla conclusione del processo investigativo, la risposta poetica all’incidente e all’errore - che assumono particolare incisività didattica in virtù del loro essere riflesso di un’attività progettuale concretamente esercitata.
2019
Atti del VII Forum di ProArch Società scientifica nazionale del progetto. Imparare Architettura. I laboratori di progettazione e le pratiche di insegnamento
didattica; workshop; progettazione
04 Pubblicazione in atti di convegno::04b Atto di convegno in volume
Trasferimenti: dai tavoli dello studio ai tavoli della scuola / Farris, Amanzio. - (2019), pp. 222-225. (Intervento presentato al convegno Atti del VII Forum di ProArch Società scientifica nazionale del progetto. Imparare Architettura. I laboratori di progettazione e le pratiche di insegnamento tenutosi a Milano; Italia).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1450167
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