This essay proposes a comparative study of classical myth in the works of Alberto Savinio. It focuses on a reading of the theme of Childhood in Savinio as an underlying Pathosformel (Aby Warburg) whose symptoms can be found in the recurrent presence of ‘the ghosts of myth’ as constantly re-emerging remnants of the past. From this perspective, Savinio’s works are examined as a corpus of short stories subdivided into three narrative morphologies according to the modalities of the ghosts’ manifestations : short stories of appearance, metamorphosis and re-emergence.

Il saggio propone un’ipotesi comparativa finalizzata allo studio del mito classico nella produzione di Alberto Savinio. L’autrice si sofferma sulla possibilità di lettura dell’infanzia saviniana quale latente Pathosformel di warburghiana memoria, il cui sintomo risiederebbe nella costante presenza nella sua opera di ‘fantasmi del mito’, sopravvivenze di un passato che continuamente riemerge e prende corpo. In tale prospettiva si prende in esame un corpus di racconti suddiviso in tre morfologie narrative sulla base delle modalità di comparsa di tali fantasmi : racconti dell’apparizione, della metamorfosi e della riemersione.

I fantasmi del mito nell’opera di Alberto Savinio / MIRACLE BRAGANTINI, Caterina. - In: STUDI E PROBLEMI DI CRITICA TESTUALE. - ISSN 0049-2361. - 100:1(2020), pp. 261-278.

I fantasmi del mito nell’opera di Alberto Savinio

Caterina Miracle Bragantini
2020

Abstract

This essay proposes a comparative study of classical myth in the works of Alberto Savinio. It focuses on a reading of the theme of Childhood in Savinio as an underlying Pathosformel (Aby Warburg) whose symptoms can be found in the recurrent presence of ‘the ghosts of myth’ as constantly re-emerging remnants of the past. From this perspective, Savinio’s works are examined as a corpus of short stories subdivided into three narrative morphologies according to the modalities of the ghosts’ manifestations : short stories of appearance, metamorphosis and re-emergence.
2020
Il saggio propone un’ipotesi comparativa finalizzata allo studio del mito classico nella produzione di Alberto Savinio. L’autrice si sofferma sulla possibilità di lettura dell’infanzia saviniana quale latente Pathosformel di warburghiana memoria, il cui sintomo risiederebbe nella costante presenza nella sua opera di ‘fantasmi del mito’, sopravvivenze di un passato che continuamente riemerge e prende corpo. In tale prospettiva si prende in esame un corpus di racconti suddiviso in tre morfologie narrative sulla base delle modalità di comparsa di tali fantasmi : racconti dell’apparizione, della metamorfosi e della riemersione.
Alberto Savinio; mito; fantasma, Aby Warburg; infanzia
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
I fantasmi del mito nell’opera di Alberto Savinio / MIRACLE BRAGANTINI, Caterina. - In: STUDI E PROBLEMI DI CRITICA TESTUALE. - ISSN 0049-2361. - 100:1(2020), pp. 261-278.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Bragantini_fantasmi_2020.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 215.78 kB
Formato Adobe PDF
215.78 kB Adobe PDF   Contatta l'autore
Bragantini_fantasmi_post-print_2020.pdf

solo gestori archivio

Note: http://www.libraweb.net/articoli3.php?chiave=202008301&rivista=83&articolo=202008301015
Tipologia: Documento in Post-print (versione successiva alla peer review e accettata per la pubblicazione)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 161.14 kB
Formato Adobe PDF
161.14 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1432592
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact