The text "Campo di studio e strategia cognitiva" is part of the volume "La stazione della metropolitana propulsore di urbanità diffusa", of which Giovanna Bianchi is co-author with Alessandra Criconia, which collects the results of university research SURFas (Urban Strategies Networks Forms of living sustainable, Sapienza University of Rome 2012), coordinated by the authors themselves. The volume questions the characteristics of the subway station and urban railway, as key tools of multimodality, this in the belief that the "small" station can become a driving force of widespread urbanity, thanks to the richness and variety of functions developed inside and outside, in the proximity space. The text describes the fundamental elements of the research methodology:  the choice of the field of investigation: Rome, where three types of lines have been identified (underground, flush and elevated)  the choice of the two case studies: the metro line B1 and the line of the regional railways FL3, which were typed in a “protocol sheet”, for each of which a section with four stations was investigated  the development of three operational tools to perform a multifocal reading of lines and nodes: the "grid" to return a mapping of the system of topological, morphological and functional relationships into which the node is inserted; the "photographic narration" at walker height to restore the perception of space; the "GIS mapping" to return the degree of multimodality of the node, through selected indicators. The text is a dual signature.

Il testo “Campo di studio e strategia cognitiva” fa parte del volume ”La stazione della metropolitana propulsore di urbanità diffusa”, di cui Giovanna Bianchi è co-autrice con Alessandra Criconia, che raccoglie gli esiti della ricerca universitaria SURFas (Strategie Urbane Reti Forme dell’abitare sostenibile, Sapienza Università di Roma 2012), coordinata dalle stesse autrici. Il volume si interroga sui caratteri della stazione della metropolitana o della ferrovia urbana quale strumenti-chiave della multimodalità, nella convinzione che la stazione “piccola” possa diventare un propulsore di urbanità diffusa, grazie alla ricchezza e varietà di funzioni sviluppate all’interno e all’esterno, nello spazio di prossimità. Il testo descrive gli elementi fondamentali della metodologia di ricerca:  la scelta del campo di indagine: Roma dove sono state individuate tre tipologie di linee metropolitane (interrata, a raso e sopraelevata)  la scelta dei due casi di studio: la linea della metropolitana B1 e la linea delle ferrovie regionali FL3, che sono stati tipizzati in una scheda protocollo, per ognuna delle quali è stata indagata una tratta con quattro stazioni  la messa a punto di tre strumenti operativi per effettuare una lettura multifocale delle linee e dei nodi: la “griglia” per restituire una mappatura del sistema di relazioni topologiche, morfologiche e funzionali in cui si inserisce il nodo; la “narrazione fotografica” ad altezza di camminatore per restituire la percezione dello spazio; la “mappatura GIS” per restituire il grado di multimodalità del nodo, tramite indicatori selezionati. Il testo è a duplice firma.

Campo di studio e strategia cognitiva / Bianchi, Giovanna; Criconia, Alessandra. - (2018), pp. 72-83. - DISEGNI E PROGETTI.

Campo di studio e strategia cognitiva

Giovanna Bianchi;Alessandra Criconia
2018

Abstract

The text "Campo di studio e strategia cognitiva" is part of the volume "La stazione della metropolitana propulsore di urbanità diffusa", of which Giovanna Bianchi is co-author with Alessandra Criconia, which collects the results of university research SURFas (Urban Strategies Networks Forms of living sustainable, Sapienza University of Rome 2012), coordinated by the authors themselves. The volume questions the characteristics of the subway station and urban railway, as key tools of multimodality, this in the belief that the "small" station can become a driving force of widespread urbanity, thanks to the richness and variety of functions developed inside and outside, in the proximity space. The text describes the fundamental elements of the research methodology:  the choice of the field of investigation: Rome, where three types of lines have been identified (underground, flush and elevated)  the choice of the two case studies: the metro line B1 and the line of the regional railways FL3, which were typed in a “protocol sheet”, for each of which a section with four stations was investigated  the development of three operational tools to perform a multifocal reading of lines and nodes: the "grid" to return a mapping of the system of topological, morphological and functional relationships into which the node is inserted; the "photographic narration" at walker height to restore the perception of space; the "GIS mapping" to return the degree of multimodality of the node, through selected indicators. The text is a dual signature.
2018
La stazione della metropolitana propulsore di urbanità diffusa
978-88-99836-26-9
Il testo “Campo di studio e strategia cognitiva” fa parte del volume ”La stazione della metropolitana propulsore di urbanità diffusa”, di cui Giovanna Bianchi è co-autrice con Alessandra Criconia, che raccoglie gli esiti della ricerca universitaria SURFas (Strategie Urbane Reti Forme dell’abitare sostenibile, Sapienza Università di Roma 2012), coordinata dalle stesse autrici. Il volume si interroga sui caratteri della stazione della metropolitana o della ferrovia urbana quale strumenti-chiave della multimodalità, nella convinzione che la stazione “piccola” possa diventare un propulsore di urbanità diffusa, grazie alla ricchezza e varietà di funzioni sviluppate all’interno e all’esterno, nello spazio di prossimità. Il testo descrive gli elementi fondamentali della metodologia di ricerca:  la scelta del campo di indagine: Roma dove sono state individuate tre tipologie di linee metropolitane (interrata, a raso e sopraelevata)  la scelta dei due casi di studio: la linea della metropolitana B1 e la linea delle ferrovie regionali FL3, che sono stati tipizzati in una scheda protocollo, per ognuna delle quali è stata indagata una tratta con quattro stazioni  la messa a punto di tre strumenti operativi per effettuare una lettura multifocale delle linee e dei nodi: la “griglia” per restituire una mappatura del sistema di relazioni topologiche, morfologiche e funzionali in cui si inserisce il nodo; la “narrazione fotografica” ad altezza di camminatore per restituire la percezione dello spazio; la “mappatura GIS” per restituire il grado di multimodalità del nodo, tramite indicatori selezionati. Il testo è a duplice firma.
lettura multifocale; scheda protocollo; griglia; narrazione fotografica; mappatura GIS
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Campo di studio e strategia cognitiva / Bianchi, Giovanna; Criconia, Alessandra. - (2018), pp. 72-83. - DISEGNI E PROGETTI.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Bianchi_Campo di studio_2018.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 1.06 MB
Formato Adobe PDF
1.06 MB Adobe PDF

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1279861
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact