Introduzione Nel World Malaria Report 2017, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) riporta i dati relativi alla malaria nel mondo nel 2016. Globalmente la malaria è ancora presente in 91 Paesi: il numero di casi totali è stato stimato intorno ai 216 milioni, con circa 445 mila decessi. Il documento sottolinea che, sebbene tra il 2010 e il 2016 il tasso di incidenza della malaria nelle aree di endemia sia sceso globalmente del 18% (da 76 a 63 casi per 1000 abitanti), a partire dal 2014 il tasso di riduzione ha subito un arresto e, in alcuni Paesi, ha addirittura invertito il suo andamento (una simile inversione di tendenza è stata osservata anche per il tasso di mortalità). La corretta valutazione del rischio malarico per un lavoratore viaggiatore non è certo un compito facile, poiché sono molte le variabili che lo influenzano. Si dovrà tenere conto del paese (o dei paesi) visitato, delle diverse regioni all’interno di uno stesso stato (la mappa del rischio può non essere uniforme per tutto il paese), della stagionalità, delle zone in cui si va a pernottare (città vs zone rurali), del tipo di alloggio (albergo piuttosto che compound; con o senza aria condizionata), del periodo di permanenza nella zona malarica, del tipo di attività che si intende compiere (presupponendo che attività all’aria aperta pongano a maggior rischio rispetto, per esempio, ad attività indoor). Metodi. Saipem, l’azienda ove è stato condotto lo studio, è uno dei leader mondiali nei sevizi di perforazione, ingegneria, approvvigionamento, costruzione ed installazione di condotte e grandi impianti nel settore dell’oil and gas industry, sia in mare che in terra, con un forte orientamento verso attività in ambienti difficili, aree remote e in acque profonde. La maggior parte della sua base di risorse umane proviene da paesi in via di sviluppo, per un totale di oltre 33.000 dipendenti di più di 100 nazionalità diverse. Sulle proprie navi e nei cantieri, oltre al forte contenuto locale del proprio personale, la Società impiega un elevato numero di persone provenienti dai paesi emergenti. In particolare Saipem opera attualmente in più di settanta paesi nei cinque continenti, spesso in condizioni climatiche estreme (freddo, caldo, umido, altitudine, etc). Saipem ha al suo interno un Servizio Medico costituito da più di 500 tra medici ed infermieri sparsi nei paesi dove l’azienda opera. Tutte le cliniche sono dotate di GIPSI (Gestione Informatizzata Prestazioni Sanitarie Individuali), un software che si occupa della gestione della Salute in tutti i suoi aspetti (Cartella Sanitaria, Vaccinazioni e profilassi, Valutazione del rischio, pianificazione della spesa, gestione dei farmaci, corsi di formazione, report e statistiche). Dal 2003 in azienda è stato introdotto il Malaria Control Program, programma obbligatorio di formazione ed informazione, allo scopo di diminuire e monitorare i casi di malaria, sensibilizzando la popolazione non immune. Per il nostro studio sono stati utilizzati due metodi, quello della jointpoint regression ed il malaria Case rate (MCR) utilizzato nel mondo dell’oil and gas industry. Jointpoint regression descritto da Kim et al (2000) Kim HJ, Fay MP, Feuer EJ, Midthune DN. Permutation tests for joinpoint regression with applications to cancer rates. Stat Med 2000;19:335-51 (correction: 2001;20:655). Questa analisi è stata condotta utilizzando il Joinpoint Regression Program, Version 4.6.0.0. April, 2018 (Statistical Research and Applications Branch, National Cancer Institute). Il Malaria Case Rate è un indicatore utilizzato tra le compagnie petrolifere che rappresenta il numero totale di casi stabili di malaria moltiplicati per 200.000 (ore di lavoro) e divisi per ore lavorate per una determinata forza lavoro. Risultati. Considerando tutti i lavoratori Saipem non immuni si osserva dal 2000 al 2017 una riduzione percentuale annua (Annual Percent Change, APC) pari allo 19.4 %. Non si osservano jointpoints. Conclusioni. Saipem, attraverso il proprio Servizio medico aziendale, ha investito e continua ad investire sull’importanza della prevenzione di molteplici patologie, tra cui la malaria, ove la differenza la fa il corretto comportamento della risorsa aziendale più preziosa: il lavoratore. Il Malaria Control Program dimostra come la strategia di investire sul comportamento corretto sia quella vincente per la prevenzione della malaria.

Malaria control program: un programma di prevenzione della malaria per i lavoratori del settore oil and gas industry operativi in aree endemiche / Nicosia, Vincenzo. - (2018 Sep 27).

Malaria control program: un programma di prevenzione della malaria per i lavoratori del settore oil and gas industry operativi in aree endemiche

NICOSIA, VINCENZO
27/09/2018

Abstract

Introduzione Nel World Malaria Report 2017, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) riporta i dati relativi alla malaria nel mondo nel 2016. Globalmente la malaria è ancora presente in 91 Paesi: il numero di casi totali è stato stimato intorno ai 216 milioni, con circa 445 mila decessi. Il documento sottolinea che, sebbene tra il 2010 e il 2016 il tasso di incidenza della malaria nelle aree di endemia sia sceso globalmente del 18% (da 76 a 63 casi per 1000 abitanti), a partire dal 2014 il tasso di riduzione ha subito un arresto e, in alcuni Paesi, ha addirittura invertito il suo andamento (una simile inversione di tendenza è stata osservata anche per il tasso di mortalità). La corretta valutazione del rischio malarico per un lavoratore viaggiatore non è certo un compito facile, poiché sono molte le variabili che lo influenzano. Si dovrà tenere conto del paese (o dei paesi) visitato, delle diverse regioni all’interno di uno stesso stato (la mappa del rischio può non essere uniforme per tutto il paese), della stagionalità, delle zone in cui si va a pernottare (città vs zone rurali), del tipo di alloggio (albergo piuttosto che compound; con o senza aria condizionata), del periodo di permanenza nella zona malarica, del tipo di attività che si intende compiere (presupponendo che attività all’aria aperta pongano a maggior rischio rispetto, per esempio, ad attività indoor). Metodi. Saipem, l’azienda ove è stato condotto lo studio, è uno dei leader mondiali nei sevizi di perforazione, ingegneria, approvvigionamento, costruzione ed installazione di condotte e grandi impianti nel settore dell’oil and gas industry, sia in mare che in terra, con un forte orientamento verso attività in ambienti difficili, aree remote e in acque profonde. La maggior parte della sua base di risorse umane proviene da paesi in via di sviluppo, per un totale di oltre 33.000 dipendenti di più di 100 nazionalità diverse. Sulle proprie navi e nei cantieri, oltre al forte contenuto locale del proprio personale, la Società impiega un elevato numero di persone provenienti dai paesi emergenti. In particolare Saipem opera attualmente in più di settanta paesi nei cinque continenti, spesso in condizioni climatiche estreme (freddo, caldo, umido, altitudine, etc). Saipem ha al suo interno un Servizio Medico costituito da più di 500 tra medici ed infermieri sparsi nei paesi dove l’azienda opera. Tutte le cliniche sono dotate di GIPSI (Gestione Informatizzata Prestazioni Sanitarie Individuali), un software che si occupa della gestione della Salute in tutti i suoi aspetti (Cartella Sanitaria, Vaccinazioni e profilassi, Valutazione del rischio, pianificazione della spesa, gestione dei farmaci, corsi di formazione, report e statistiche). Dal 2003 in azienda è stato introdotto il Malaria Control Program, programma obbligatorio di formazione ed informazione, allo scopo di diminuire e monitorare i casi di malaria, sensibilizzando la popolazione non immune. Per il nostro studio sono stati utilizzati due metodi, quello della jointpoint regression ed il malaria Case rate (MCR) utilizzato nel mondo dell’oil and gas industry. Jointpoint regression descritto da Kim et al (2000) Kim HJ, Fay MP, Feuer EJ, Midthune DN. Permutation tests for joinpoint regression with applications to cancer rates. Stat Med 2000;19:335-51 (correction: 2001;20:655). Questa analisi è stata condotta utilizzando il Joinpoint Regression Program, Version 4.6.0.0. April, 2018 (Statistical Research and Applications Branch, National Cancer Institute). Il Malaria Case Rate è un indicatore utilizzato tra le compagnie petrolifere che rappresenta il numero totale di casi stabili di malaria moltiplicati per 200.000 (ore di lavoro) e divisi per ore lavorate per una determinata forza lavoro. Risultati. Considerando tutti i lavoratori Saipem non immuni si osserva dal 2000 al 2017 una riduzione percentuale annua (Annual Percent Change, APC) pari allo 19.4 %. Non si osservano jointpoints. Conclusioni. Saipem, attraverso il proprio Servizio medico aziendale, ha investito e continua ad investire sull’importanza della prevenzione di molteplici patologie, tra cui la malaria, ove la differenza la fa il corretto comportamento della risorsa aziendale più preziosa: il lavoratore. Il Malaria Control Program dimostra come la strategia di investire sul comportamento corretto sia quella vincente per la prevenzione della malaria.
27-set-2018
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1157582
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