The essay depicts two personalities, Francesco Salghetti-Drioli and Josip Juraj Strossmayer, and shows their correspondence, which is now kept in various Italian and Croatian archives. The first one was a Dalmatian Italian entrepreneur and painter, with autonomist beliefs; the second was a Croatian bishop and politician, supporter of an Austrian monarchy reorganized on constitutional and federal elements, where Slavonics were to have the same political importance as the Austrian- Germans and Hungarians. A patron and admirer of Italian arts and painting, he held Salghetti in high esteem; thanks to a common artistic feeling, i.e. an ethic concept of art and of the artist as its prophet, they shared mutual respect. Strossmayer commissioned Salghetti to paint two pictures on Croatian historical episodes; political issues and the composition of paintings form the core of the correspondence here considered, showing their true love for art.

Lo scritto tratteggia le figure di Francesco Salghetti-Drioli e di Josip Juraj Strossmayer, presentando poi la loro corrispondenza, conservata in diversi archivi italiani e croati. Il primo fu imprenditore e pittore dalmata italiano di sentimenti autonomisti; il secondo vescovo e politico croato, fautore di una monarchia austriaca riorganizzata su basi costituzionali e federali, nella quale l’elemento slavo avesse l’identico peso politico degli austro-tedeschi e degli ungheresi. Mecenate e ammiratore dell’arte italiana e della pittura, nutrì grande stima per Salghetti; grazie a una condivisa sensibilità artistica, che aveva una concezione etica dell’arte e dell’artista che ne era il profeta, si stabilì tra i due una reciproca considerazione. Strossmayer commissionò a Salghetti due quadri relativi a episodi storici croati; le questioni politiche e la composizione dei quadri costituiscono il nucleo centrale, ma non l’unico, della corrispondenza presentata, che mostra il sincero amore per l’arte di ambedue i corrispondenti.

Politica e committenza artistica nella corrispondenza tra Francesco Salghetti-Drioli e Josip Juraj Strossmayer, 1864-1876 / Tolomeo, Rita. - In: ATTI E MEMORIE DELLA SOCIETÀ DALMATA DI STORIA PATRIA. - ISSN 2281-6348. - STAMPA. - 6:s- III vol. XXXIX(2017), pp. 7-170.

Politica e committenza artistica nella corrispondenza tra Francesco Salghetti-Drioli e Josip Juraj Strossmayer, 1864-1876

TOLOMEO, Rita
Primo
2017

Abstract

The essay depicts two personalities, Francesco Salghetti-Drioli and Josip Juraj Strossmayer, and shows their correspondence, which is now kept in various Italian and Croatian archives. The first one was a Dalmatian Italian entrepreneur and painter, with autonomist beliefs; the second was a Croatian bishop and politician, supporter of an Austrian monarchy reorganized on constitutional and federal elements, where Slavonics were to have the same political importance as the Austrian- Germans and Hungarians. A patron and admirer of Italian arts and painting, he held Salghetti in high esteem; thanks to a common artistic feeling, i.e. an ethic concept of art and of the artist as its prophet, they shared mutual respect. Strossmayer commissioned Salghetti to paint two pictures on Croatian historical episodes; political issues and the composition of paintings form the core of the correspondence here considered, showing their true love for art.
2017
Lo scritto tratteggia le figure di Francesco Salghetti-Drioli e di Josip Juraj Strossmayer, presentando poi la loro corrispondenza, conservata in diversi archivi italiani e croati. Il primo fu imprenditore e pittore dalmata italiano di sentimenti autonomisti; il secondo vescovo e politico croato, fautore di una monarchia austriaca riorganizzata su basi costituzionali e federali, nella quale l’elemento slavo avesse l’identico peso politico degli austro-tedeschi e degli ungheresi. Mecenate e ammiratore dell’arte italiana e della pittura, nutrì grande stima per Salghetti; grazie a una condivisa sensibilità artistica, che aveva una concezione etica dell’arte e dell’artista che ne era il profeta, si stabilì tra i due una reciproca considerazione. Strossmayer commissionò a Salghetti due quadri relativi a episodi storici croati; le questioni politiche e la composizione dei quadri costituiscono il nucleo centrale, ma non l’unico, della corrispondenza presentata, che mostra il sincero amore per l’arte di ambedue i corrispondenti.
Francesco Salghetti-Drioli; Niccolò Tommaseo; Josip Juraj Strossmayer; Dalmatian autonomism; Austro-Slavism; 19th century Italian painting.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Politica e committenza artistica nella corrispondenza tra Francesco Salghetti-Drioli e Josip Juraj Strossmayer, 1864-1876 / Tolomeo, Rita. - In: ATTI E MEMORIE DELLA SOCIETÀ DALMATA DI STORIA PATRIA. - ISSN 2281-6348. - STAMPA. - 6:s- III vol. XXXIX(2017), pp. 7-170.
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