Nell'archeologia classica italiana si è sviluppato di recente un dibattito riguardo la reale potenzialità informativa della cosiddetta cultura materiale riguardo una qualsiasi epoca del passato e la sua effettiva capacità effettiva di costituire un documento storico o di essere trasformata in documento storico. Inoltre si è avviata una riconsiderazione complessiva del portato storico dell’archeologia e della possibile relazione tra oggetti e testi nei processi ermeneutici e interpretativi connessi all’analisi e alla conoscenza dell’Antichità.
Studi archeologici di opere classiche romane e greche nell’attuale contesto italiano / Carafa, Paolo. - STAMPA. - (2018), pp. 23-43. (Intervento presentato al convegno Studi storici e archeologici romani e greci. Architettura e memorie delle figure storiche. 90° incontro pubblico. tenutosi a Doshisha University, Kyoto).
Studi archeologici di opere classiche romane e greche nell’attuale contesto italiano
Paolo Carafa
2018
Abstract
Nell'archeologia classica italiana si è sviluppato di recente un dibattito riguardo la reale potenzialità informativa della cosiddetta cultura materiale riguardo una qualsiasi epoca del passato e la sua effettiva capacità effettiva di costituire un documento storico o di essere trasformata in documento storico. Inoltre si è avviata una riconsiderazione complessiva del portato storico dell’archeologia e della possibile relazione tra oggetti e testi nei processi ermeneutici e interpretativi connessi all’analisi e alla conoscenza dell’Antichità.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Carafa_Studi-storici_2018.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
806.15 kB
Formato
Adobe PDF
|
806.15 kB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
