The paper shows the results of an applied research aimed at developing an operative methodology and its corresponding computational workflow for the design of resilient architectures able to responsively react to the variation of the environmental conditions. The proposed methodology consists in a form-searching process built-up by a series of consequential and interrelated phases aimed at reducing the energy needs of the building and improving indoor and outdoor comfort conditions. The analysis of the processes, above defining the limits and potentials of the chosen design approach, opens the debate on parametric tools that allow to systematically explore the space o design possibilities.

Il contributo presenta i risultati di una ricerca applicata finalizzata allo sviluppo di una metodologia operativa e del relativo workflow computazionale per la progettazione di architetture resilienti in grado di rispondere in maniera responsiva al variare delle condizioni ambientali. La metodologia proposta consiste in un processo di form searching che prevede una serie di fasi consequenziali e interrelate finalizzate, alla riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio e al miglioramento delle condizioni di confort indoor e outdoor. L’analisi dei processi, oltre a definire i limiti e le potenzialità dell’approccio progettuale proposto, apre il dibattito sugli strumenti di progettazione parametrica che permettono di esplorare sistematicamente lo spazio delle opportunità progettuali.

Computational workflow for resilient architectures / Figliola, A.; Rossi, M.. - In: TECHNE. - ISSN 2239-0243. - STAMPA. - 15:(2018), pp. 269-278. [10.13128/Techne-22152]

Computational workflow for resilient architectures

Figliola A.
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
2018

Abstract

The paper shows the results of an applied research aimed at developing an operative methodology and its corresponding computational workflow for the design of resilient architectures able to responsively react to the variation of the environmental conditions. The proposed methodology consists in a form-searching process built-up by a series of consequential and interrelated phases aimed at reducing the energy needs of the building and improving indoor and outdoor comfort conditions. The analysis of the processes, above defining the limits and potentials of the chosen design approach, opens the debate on parametric tools that allow to systematically explore the space o design possibilities.
2018
Il contributo presenta i risultati di una ricerca applicata finalizzata allo sviluppo di una metodologia operativa e del relativo workflow computazionale per la progettazione di architetture resilienti in grado di rispondere in maniera responsiva al variare delle condizioni ambientali. La metodologia proposta consiste in un processo di form searching che prevede una serie di fasi consequenziali e interrelate finalizzate, alla riduzione del fabbisogno energetico dell’edificio e al miglioramento delle condizioni di confort indoor e outdoor. L’analisi dei processi, oltre a definire i limiti e le potenzialità dell’approccio progettuale proposto, apre il dibattito sugli strumenti di progettazione parametrica che permettono di esplorare sistematicamente lo spazio delle opportunità progettuali.
computational workflow; digital form - finding; energy efficiency; performance- based design; resilient architectures
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Computational workflow for resilient architectures / Figliola, A.; Rossi, M.. - In: TECHNE. - ISSN 2239-0243. - STAMPA. - 15:(2018), pp. 269-278. [10.13128/Techne-22152]
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Figliola_Computational_2018.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 1.48 MB
Formato Adobe PDF
1.48 MB Adobe PDF

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1418054
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 1
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? 1
social impact