I saggio prende in esame il metodo eliotiano di uso delle epigrafi, che si stacca da precedenti convenzioni d’uso. L’epigrafe è il centro di irradiazione di una serie di caratteristiche della poesia di Eliot ma anzitutto esplicitano un processo di assimilazione di testi amati prima di essere oggetto di riflessione critica; delineano i contorni di un concetto tradizione simultanea prima che i concetti siano espressi nei saggi. Oltre a portare al massimo grado la visione oggettiva della poesia teorizzata da maestro dell’anonimato (la sola risposta possibile all’ “immese panaroma of futility and anarchy which is contemporary history”), le epigrafi sono anche il luogo di incontro e di integrazione di Eliot critico e di Eliot poeta: due aspetti del proprio operare di intellettuale che egli ha sempre inteso come costantemente cooperanti. Lo stretto dettato della poesia-collage si ripropone in effetti come contenitore di potenziali epigrafi, in grado di sostenere l’ipotetico scambio tra testo e paratesto, annullamento di fatto della distinzione tout court; e dunque, di nuovo totale, totale integrazione, nel testo, del critico col poeta.

T.S. Eliot. La letteratura, in epigrafi / Martino, Mario Costantino. - STAMPA. - (2017), pp. 105-117.

T.S. Eliot. La letteratura, in epigrafi

Martino, Mario Costantino
2017

Abstract

I saggio prende in esame il metodo eliotiano di uso delle epigrafi, che si stacca da precedenti convenzioni d’uso. L’epigrafe è il centro di irradiazione di una serie di caratteristiche della poesia di Eliot ma anzitutto esplicitano un processo di assimilazione di testi amati prima di essere oggetto di riflessione critica; delineano i contorni di un concetto tradizione simultanea prima che i concetti siano espressi nei saggi. Oltre a portare al massimo grado la visione oggettiva della poesia teorizzata da maestro dell’anonimato (la sola risposta possibile all’ “immese panaroma of futility and anarchy which is contemporary history”), le epigrafi sono anche il luogo di incontro e di integrazione di Eliot critico e di Eliot poeta: due aspetti del proprio operare di intellettuale che egli ha sempre inteso come costantemente cooperanti. Lo stretto dettato della poesia-collage si ripropone in effetti come contenitore di potenziali epigrafi, in grado di sostenere l’ipotetico scambio tra testo e paratesto, annullamento di fatto della distinzione tout court; e dunque, di nuovo totale, totale integrazione, nel testo, del critico col poeta.
2017
La letteratura dal punto di vista degli scrittori
978-88-15-27357-4
Eliot; epigrafi; critica; poesia; integrazione.
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
T.S. Eliot. La letteratura, in epigrafi / Martino, Mario Costantino. - STAMPA. - (2017), pp. 105-117.
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