Aspetti del diritto contrattuale nella civilistica romana del primo novecento

At the beginning of the twentieth century, the Law School of the University of Rome witnessed a growth of interest in obligation law and contract law, with particular attention to the issues related to breach of contract, promise, preliminary contract and, above all, pre-contractual liability. Among the attempts of the doctrine to renew the institution of the breach of contract, what captivates the attention the most is Faggella's utterly original and innovative theory of liability in the negotiation. He is the very first scholar who recognizes the existence of liability for failing to conclude the negotiation, which must be followed by an obligation to pay damages for the losses caused to the counterpart. The work of Faggella is spread and widely acknowledged in France, meanwhile in Italy it is opposed by the majority of the contemporary doctrine, which remains averse to his thesis. However, legal science is recently back to investigating Faggella's theory, accepting the fact that his thought can be considered as an original doctrinal perspective and as a decisive step towards the recognition of contractual liability.

Agli inizi del Novecento nella Facoltà giuridica romana si assiste a una fioritura degli studi sul diritto delle obbligazioni e dei contratti, in particolare sull’inadempimento, sulle promesse contrattuali, sui contratti preliminari e soprattutto sulla responsabilità precontrattuale. Tra i tentativi da parte della dottrina di rinnovare l’istituto dell’inadempimento contrattuale, viene approfondita, specialmente, la teoria del tutto originale ed innovativa di Faggella in materia di responsabilità delle parti nel periodo delle trattive contrattuali. Questi, infatti, è il primo a riconoscere la sussistenza di una responsabilità per mancata conclusione delle trattive, a cui segue l’obbligo di risarcire il danno per le perdite causate all’altra parte. L’opera di Faggella è diffusa e apprezzata in Francia, mentre in Italia trova ostacoli nella maggior parte della dottrina e manualistica coeva, che si mostra contraria alle sue tesi. Di recente, la scienza giuridica è tornata a più riprese sul pensiero di Faggella, affermando che si tratta di una originale riflessione dottrinale e di un passo decisivo verso il riconoscimento della responsabilità contrattuale.