After reviewing the effectiveness of the bioregion concept as an instrument for interpreting the organisation of human settlements in a territory as the starting point for promoting its self-sustainable development in the context of a new pact between city and countryside, the article turns to the factors that determine the geographical boundaries of a bioregion. The author highlights the need for an interdisciplinary approach that views the territory’s natural and man-made characteristics as being ‘co-evolutionary’, incorporating its environmental factors, economic activities and settlement network in the context of an integrated analysis that also takes account of its historical process of territorialization. The author adopts this methodological approach to describe the main stages of territorialization that have characterised the Pontina Bioregion, located about 70 km south of Rome, between the consolidation of the early settlements of ancient Latium Vetus and the process of deterritorialization generated by the so-called ‘integral reclamation’ of the 1920 and 1930s. A brief description of a territory that has been adversely im-pacted by unsustainable development models brings to light both the inadequacy of the instruments available for territorial and settlement design and especially the lack of clear scenarios for the future. The development of such scenarios emerges as a strategic objective to be pursued. The article ends with a discussion of possible design proposals and tools.

Dopo aver posto in evidenza l’efficacia del concetto di bioregione al fine di interpretare l’organizzazione insediativa del territorio contemporaneo e di perseguire lo sviluppo ‘autosostenibile’ attraverso un nuovo patto città-campagna, l’articolo si sofferma sulle problematiche di delimitazione di una bioregione. Emerge la necessità di un approccio interdisciplinare che leghi gli aspetti naturali del territorio a quelli antropici in un’ottica coevolutiva e che consideri caratteri ambientali, attività economiche, organizzazioni insediative in modo integrato e lungo la loro evoluzione storica attraverso il processo di territorializzazione. In riferimento a questa impostazione metodologica si delineano le principali fasi di territorializzazione della Bioregione Pontina, dal consolidamento degli insediamenti del Latium Vetus al processo di deterritorializzazione avviato dalla bonifica integrale. Considerazioni sintetiche sullo stato attuale del territorio, pressato da un modello di sviluppo insostenibile, consentono di mettere in luce l’inadeguatezza degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica vigenti e soprattutto la mancanza di scenari di futuro. La costruzione di questi scenari diventa dunque un obiettivo strategico da perseguire anche attraverso la discussione delle proposte di linee d’azione progettuale e strumenti di intervento che concludono il contributo.

Caratteri del territorio e linee di azione per scenari di futuro della Bioregione Pontina / Budoni, Alberto. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 19-45. - RICERCHE E STUDI TERRITORIALISTI.

Caratteri del territorio e linee di azione per scenari di futuro della Bioregione Pontina

Alberto Budoni
2018

Abstract

After reviewing the effectiveness of the bioregion concept as an instrument for interpreting the organisation of human settlements in a territory as the starting point for promoting its self-sustainable development in the context of a new pact between city and countryside, the article turns to the factors that determine the geographical boundaries of a bioregion. The author highlights the need for an interdisciplinary approach that views the territory’s natural and man-made characteristics as being ‘co-evolutionary’, incorporating its environmental factors, economic activities and settlement network in the context of an integrated analysis that also takes account of its historical process of territorialization. The author adopts this methodological approach to describe the main stages of territorialization that have characterised the Pontina Bioregion, located about 70 km south of Rome, between the consolidation of the early settlements of ancient Latium Vetus and the process of deterritorialization generated by the so-called ‘integral reclamation’ of the 1920 and 1930s. A brief description of a territory that has been adversely im-pacted by unsustainable development models brings to light both the inadequacy of the instruments available for territorial and settlement design and especially the lack of clear scenarios for the future. The development of such scenarios emerges as a strategic objective to be pursued. The article ends with a discussion of possible design proposals and tools.
2018
La Bioregione Pontina: esperienze, problemi, linee di ricerca per scenari di futuro
978-88-940261-3-9
Dopo aver posto in evidenza l’efficacia del concetto di bioregione al fine di interpretare l’organizzazione insediativa del territorio contemporaneo e di perseguire lo sviluppo ‘autosostenibile’ attraverso un nuovo patto città-campagna, l’articolo si sofferma sulle problematiche di delimitazione di una bioregione. Emerge la necessità di un approccio interdisciplinare che leghi gli aspetti naturali del territorio a quelli antropici in un’ottica coevolutiva e che consideri caratteri ambientali, attività economiche, organizzazioni insediative in modo integrato e lungo la loro evoluzione storica attraverso il processo di territorializzazione. In riferimento a questa impostazione metodologica si delineano le principali fasi di territorializzazione della Bioregione Pontina, dal consolidamento degli insediamenti del Latium Vetus al processo di deterritorializzazione avviato dalla bonifica integrale. Considerazioni sintetiche sullo stato attuale del territorio, pressato da un modello di sviluppo insostenibile, consentono di mettere in luce l’inadeguatezza degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica vigenti e soprattutto la mancanza di scenari di futuro. La costruzione di questi scenari diventa dunque un obiettivo strategico da perseguire anche attraverso la discussione delle proposte di linee d’azione progettuale e strumenti di intervento che concludono il contributo.
selfsustainable development; territorialization; deterritorialization; territorial design
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Caratteri del territorio e linee di azione per scenari di futuro della Bioregione Pontina / Budoni, Alberto. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 19-45. - RICERCHE E STUDI TERRITORIALISTI.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Budoni_Caratteri-del-territorio_2018.pdf

accesso aperto

Note: http://www.societadeiterritorialisti.it/2016/01/17/collana-qricerche-e-studi-territorialistiq/
Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 16.18 MB
Formato Adobe PDF
16.18 MB Adobe PDF

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1053341
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact