Co-housing: una risposta dal basso alla crisi dei modelli abitativi

La struttura della società contemporanea ha subito importanti modificazioni nel corso degli ultimi decenni ed è oggi caratterizzata da un elevato grado di complessità che rende difficile leggerne i meccanismi secondo i canoni classici che fino a pochi anni consentivano di analizzarla. Accanto alla progressiva nuclearizzazione della società sono molti i fenomeni che contribuiscono al cambiamento delle dinamiche di interazione sociale: il sempre maggiore grado di mobilità degli individui a livello nazionale ed internazionale, gli imponenti flussi migratori che transitano dai paesi in difficoltà verso le zone del mondo più sicure, le grandi crisi economiche che cambiano gli equilibri sociali e i modelli di sviluppo. Le continue e sempre più rapide modificazioni che investono la composizione della società fanno emergere in maniera pressante la richiesta di nuovi modelli abitativi in grado di soddisfare le esigenze di questi nuovi nuclei sociali. Un quadro complesso ed eterogeneo quindi, determinato da fattori di varia natura, ma per rispondere al quale l’architettura ha da tempo elaborato strumenti efficaci ed in continuo sviluppo. Si analizzano in questo contesto soluzioni e caratteristiche dei modelli di co-residenze contemporanee, tracciandone le caratteristiche fondamentali e identificandone la genesi.