The environmental sustainability of the manor farm system

The research, at the moment under development, it generally aims to define those criteria of environmental sustainability, pursued from the past, for the construction of rural buildings in Puglia and particularly in the farmstead. The significant part of the study investigates the relationship / dependence between the rural building and the landscape where embeds itself and to which, after many stratifications, it provided a clear identity, sometimes even characterizing it positively. The position of the farmstead on the territory, in fact, has often conditioned the infrastructural network and the structuring of the agricultural landscape. More in detail, the research aims to trace the ancient logic of localization on the territory and exploitation of the agricultural landscape character in the Apulian rural architecture and to define which of them derive from an empirical knowledge and which respond to an already encoded design. These constructive expedients – are especially useful to obtaining an effective passive cooling, to promote the natural ventilation and to built an ingenious systems for the recovery and the preservation of rainwater - are still found in some of the farmsteads examined, most of whom are, today, in a serious state of neglect.

La ricerca, attualmente in via di sviluppo, mira a definire, in linea generale, quei criteri di sostenibilità ambientale, perseguiti in passato, per la costruzione degli edifici rurali pugliesi ed in particolare nelle masserie. Parte significante dello studio condotto investiga sul rapporto/dipendenza tra il costruito rurale e il paesaggio dove esso si incastona e al quale, dopo numerose stratificazioni, ha fornito una precisa identità, molte volte anche qualificandolo. La collocazione delle masserie sul territorio infatti, ha condizionato spesso la rete infrastrutturale e l’assetto di tutto il paesaggio agricolo. Più nel dettaglio, la ricerca è orientata a rintracciare le antiche logiche di localizzazione sul territorio, di sfruttamento dei caratteri propri del paesaggio agrario e a definire quali di esse derivino da una consapevolezza empirica e quali invece rispondano ad una progettazione codificata dalla trattatistica antica. Tali espedienti - utili soprattutto a limitare lo sfruttamento di risorse naturali ed economiche e all’ottenimento del migliore comfort termico interno degli ambienti – sono tutt’ora riscontrabili in alcune delle masserie prese in esame, la maggior parte delle quali versano oggi, purtroppo, in grave stato di abbandono.