Il 'volto negativo' della costituzione italiana

La tesi di dottorato concerne l'approfondimento di alcuni istituti della costituzione italiana (fra cui referendum abrogativo, referendum costituzionale, veto sospensivo del presidente della repubblica, opposizione parlamentare), i quali, in particolari frangenti politici, possono manifestare rilevanti potenzialità negative interdittive, tali da riecheggiare, nella loro funzionalità, il 'potere negativo' esercitato dal tribuno della plebe in epoca repubblicana romana con l'uso dell'intercessio tribunicia. In particolare, dopo aver preliminarmente approfondito le propedeutiche tematiche della sovranità popolare, della divisione dei poteri nonché l'analisi storica del concetto di 'potere negativo', vengono esaminati, in tale contesto, l'istituto del referendum costituzionale e il rifiuto assoluto di emanazione del decreto-legge da parte del Presidente della Repubblica (con particolare riferimento al caso Englaro).